Entra contromano sull'A4, poi fa manovra per rimettersi dritto: 31enne fermato dopo un lungo inseguimento

E' entrato contromano in autostrada A4, venendo visto da una pattuglia della Polizia Stradale di Padova. Quando si è accorto dell'errore, ha fatto manovra per rimettersi nella direzione giusta. A quel punto, una volta giunto a un posto di blocco, ha premuto a tavoletta sull'acceleratore per scappare. Dopo un inseguimento durato 30 km, un 31enne, trovato senza patente, è stato tratto in arresto (in copertina: immagine di repertorio).

Entra contromano sull'A4, poi fa manovra per rimettersi dritto

La scorsa notte, verso le 3, una pattuglia dipendente dalla Sezione Polizia Stradale di Padova, che aveva appena ultimato un controllo all'interno dell’Area di Servizio Limenella est in A/4, ha notato una Renault Clio di colore nero che, improvvisamente, si è immessa sulla carreggiata autostradale a forte velocità ed in contromano.

Gli agenti si sono posti all’inseguimento del veicolo, il cui conducente, avvedendosi della loro presenza, ha invertito la marcia posizionandosi sulla carreggiata nella giusta direzione.

31enne fermato dopo un lungo inseguimento

Nel frattempo dai controlli in banca dati è emerso che a bordo della Clio viaggiava un cittadino italiano, classe 1993, privo di patente di guida. Inoltre l’autovettura era stata già sottoposta a fermo amministrativo per una precedente sanzione al Codice della Strada.

Raggiunto e intimato l’alt il conducente è riuscito a ripartire, schivando il blocco, subito ad altissima velocità immettendosi nuovamente in autostrada in direzione Milano. Ne è scaturito un lungo e complesso inseguimento che si si è concluso sempre in A/4 in provincia di Verona, quando la Renault Clio, esaurito il carburante, ha rallentato fino a fermarsi in una piazzola di sosta.

Esce dall'auto dal finestrino e prova a scappare scavalcando il guard-rail

A quel punto il conducente, nel disperato tentativo di dileguarsi, è uscito dal finestrino destro del veicolo e ha cercato di fuggire scavalcando il guard-rail posto al margine della carreggiata, ma veniva bloccato in tempo dagli operatori. Oltre il guard-rail era presente un pericoloso strapiombo, per cui l’intervento della pattuglia ha scongiurato conseguenze ben più gravi. Nelle fasi concitate dell’evento, sia gli operatori che il 40enne hanno riportato lesioni, fortunatamente non gravi.

Il 40enne è stato tratto in arresto e, giudicato nel pomeriggio di sabato 7 dicembre 2024 con rito per direttissima presso il Tribunale di Verona, è stato condannato a 4 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.