E' fallita la Save: debiti per milioni di euro per la società d’aste dei tribunali
La richiesta di fallimento è stata avanzata direttamente da un curatore fallimentare di Padova.
E’ fallita la società che era stata fondata a Padova e ora si era trasferita a Verona.
Gestiva le vendite giudiziarie per conto di tre tribunali
La Save s.r.l è una società privata che era stata fondata a Padova e dieci anni fa aveva vinto la gara d’appalto per poter gestire, per conto del tribunale di Verona, Padova e Rovigo le vendite giudiziarie. Ora la società ha la sua sede a Verona, in Via Chioda 123/A, cambiando il nome in “IVG”, Istituto Vendite Giudiziarie. Il suo compito quindi era quello di mettere all’asta i beni confiscati o dei fallimenti e il denaro veniva poi inviato dalla società ai tribunali oppure ai curatori fallimentari. Il fallimento però l’ha avuto la Save s.r.l il 13 luglio 2020, lo stesso è stato comunicato dal tribunale di Verona. La richiesta di fallimento è stata avanzata direttamente da un curatore fallimentare di Padova che non ha mai visto i suoi 200mila euro derivanti dalla vendita di beni che appartenevano a una società di arredamenti.
L’ammontare dei debiti
La società nel corso degli anni ha accumulato numerosi debiti che ora superano i 4 milioni di euro. Secondo le prime ricostruzioni, i primi “buchi” si sono registrati già nel 2017 e nel 2019 il Ministero della Giustizia aveva richiamato la Corte d’Appello nell’effettuare dei controlli dato che si verificavano delle continue insolvenze.