Paura nel centro di Casalserugo, nel Padovano, dove nella serata di domenica 5 ottobre 2025 due ragazzi di 23 anni sono stati accoltellati mentre cercavano di sedare una lite scoppiata in un bar lungo via Umberto I, la strada principale del paese.

Due 23enni accoltellati mentre sedano una lite a Casalserugo
Secondo le prime ricostruzioni, i due giovani del posto sarebbero intervenuti per riportare la calma durante un diverbio, ma sarebbero stati aggrediti da un gruppo di tre ragazzi nordafricani, armati di coltello o machete.
I colpi hanno raggiunto le vittime a una gamba e alla schiena, provocando ferite che hanno richiesto il trasporto in ospedale: uno è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni, l’altro di 10.

Subito dopo l’aggressione, il gruppo si è dato alla fuga, ma i carabinieri, grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, avrebbero già identificato i tre responsabili. Le indagini sono in corso per definire con precisione ruoli e responsabilità.
Venturini: “Queste baby gang vanno fermate”
Sulla vicenda è intervenuta Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale del Veneto ed ex sindaca di Casalserugo, che conosce personalmente i due feriti:
“Non è accettabile – ha dichiarato – che oggi le famiglie debbano avere paura di far uscire i propri figli. Sono stati accoltellati due ragazzi perbene, mentre cercavano solo di riportare la calma. Queste baby gang, formate da giovani che compiono atti criminali, devono essere fermate. Le istituzioni e le forze dell’ordine devono essere sostenute, non contestate”.
Venturini ha espresso solidarietà ai ragazzi e alle loro famiglie, definendo l’episodio “gravissimo e inaccettabile” e ribadendo la necessità di un intervento deciso per garantire sicurezza e legalità nel territorio.