Covid, le varianti preoccupano: a Padova controlli a tappeto dei Green Pass
In tutto verificata la certificazione verde di 234 persone, non solo in centro cittadino, ma anche nei quartieri Guizza, Arcella e Chiesanuova.
Le notizie sulla nuova variante scoperta in Sudafrica, la cosiddetta Omicron, e le preoccupazioni per l'aumento di contagi nel nostro Paese, stanno portando a un'intensificazione dei controlli sui Green Pass per cercare di allontanare l'incubo di un nuovo ritorno in zona gialla, o ancora più pessimisticamente, in zona rossa.
I controlli a Padova
Con l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio messi in atto dalla Questura di Padova, finalizzati a garantire il rispetto della normativa anticovid e in particolare il possesso e la validità della certificazione verde, sono state controllate nel corso della settimana 234 persone per verifica possesso green pass, non solo in centro cittadino, ma anche nei quartieri Guizza, Arcella e Chiesanuova. Quanto agli esercizi pubblici, in totale 52 quelli controllati e 4 le sanzioni amministrative comminate, di cui 2 ad avventori seduti all’interno del locale perché non muniti di certificazione e le altre 2 ai titolari di due locali per non aver effettuato il relativo controllo. Nel corso di tale servizio, 59 gli identificati tra titolari, gestori e dipendenti dei pubblici esercizi di cui 18 stranieri e 13 con precedenti di Polizia. In previsione delle prossime festività, i controlli green pass proseguiranno e saranno intensificati.
Sanzioni alla manifestazione No Pass
Alla manifestazione dei no green pass di ieri pomeriggio a Padova, inoltre, che si è svolta regolarmente, erano presenti circa 2000 persone. In 7 sono stati identificati e verranno sanzionati per il mancato utilizzo della mascherina; una persona verrà altresì denunciata per essersi rifiutata di fornire la proprie generalità