Consegnate 8.812 borracce riutilizzabili agli studenti delle scuole primarie
L’investimento del Comune di Padova per questa iniziativa è stato di circa 43.700 euro.
Un dono per rispettare insieme l'ambiente.
Investimento da 43.700 euro
L’assessora Gallani e l’assessora Piva hanno distribuito le borracce a due intere classi V e ad 8 bambini della scuola Giovanni XXIII, ognuno appartenente ad una diversa classe dell’istituto. Doveva essere presente anche il sindaco Sergio Giordani, che per un impegno imprevisto non ha potuto presenziare. I bambini della scuola hanno a lui dedicato una poesia, in occasione dell’odierna ricorrenza della Festa del Nonno. La distribuzione delle borracce è iniziata nei giorni scorsi, con sabato 3 ottobre 2020 tutte le scuole sono state fornite anche di numeri maggiori per eventuali sostituzioni. Sono borracce in acciaio inossidabile, più resistente e sicuro per la conservazione di alimenti e bevande rispetto all’alluminio. L’investimento del Comune di Padova per questa iniziativa è stato di circa 43.700 euro.
Pensare al futuro
Il sindaco Sergio Giordani ha affermato:
"Innanzitutto un grazie agli alunni della scuola Giovanni XXIII per la bella poesia che mi hanno dedicato, cercherò di trovare un’occasione per poterli ringraziare di persona. Consegnare quasi 9.000 borracce agli alunni delle scuole è un gesto importante, un ponte fra la nostra generazione e questi bambini che rappresentano il futuro della nostra società. Troppo spesso noi agiamo pensando all’oggi o al massimo al domani, ma in realtà il nostro dovere, come amministratori, ma anche come genitori e come nonni è quello di fare in modo che il mondo che consegnamo alle future generazioni sia migliore.
Come Comune di Padova stiamo facendo il possibile e a questo riguardo ricordo una iniziativa che abbiamo realizzato con l’assessore all’ambiente Chiara Gallani, quella dei boschi urbani. Le piantine adesso sono altre meno di un metro, noi non godremo di questi alberi, ma lo faranno i nostri figli e nipoti. Ed è esattamente questo lo spirito con il quale dobbiamo realizzare iniziative per un futuro sostenibile, da un punto di vista ambientale ma anche sociale".
Città sostenibile
L’assessora Chiara Gallani ha prroseguito:
"Le classi sono in rappresentanza di tutti i bambini e le bambine di Padova. Avevamo in mente una grande giornata in Prato della Valle la scorsa primavera, che per ovvi motivi non abbiamo potuto realizzare. Fornire tutti di borracce riutilizzabili è un iniziativa che vuole sottolineare il nostro impegno a fare di Padova una città sempre più sostenibile e plastic free. Partire dai ragazzi con progetti di divulgazione scientifica, di educazione ambientale e strumenti concreti è il passo necessario per costruire una comunità sempre più attenta alla difesa dell’ambiente.
Abbiamo scelto l’acciaio anziché l’alluminio per offrire un prodotto più sicuro e durevole. Questo ha significato un investimento maggiore da parte del Comune, ma è nostra responsabilità scegliere materiali sicuri, gesto ancora più significativo in un momento di emergenza sanitaria".
L’assessora Cristina Piva ha concluso:
"La scuola è veicolo di messaggi e strumenti. Riuscire a fornire questi strumenti per noi è un gesto molto importante che si inserisce nel solco dei progetti sulla sostenibilità, cui teniamo particolarmente. I bambini e le bambine sono il primo tramite di gesti e pratiche a favore dell’ambiente, e in questo caso diventeranno loro stessi strumento di diffusione per le loro famiglie, i loro amici.
In un anno come questo un’iniziativa così assume un ulteriore significato: ci dice che nonostante tutto l’attività nelle scuole procede con normalità, grazie al lavoro, l’impegno e la determinazione di insegnanti e personale scolastico, cui va di nuovo un grande ringraziamento".
Alle scuole sono state consegnate anche delle lettere indirizzate ai bambini, che contengono spiegazioni sulla borraccia, sull’importanza del riuso e del riciclo e indicazioni per un corretto lavaggio. Alle classi è stata inoltre donata una copia di PLaNCK!, la rivista di divulgazione scientifica per ragazze e ragazzi dagli 8 ai 12 anni fondata nel 2013 dall’associazione di divulgazione scientifica Accatagliato ed edita da Cleup casa editrice. Il numero consegnato alle scuole tratta proprio il tema dell’acqua.
Il progetto non finisce qui. Verranno infatti realizzati video di approfondimento e in altre scuole della città, è in programma la conferenza spettacolo "L’acqua è la vita, l’acqua siamo noi" di Andrea Vico, tutta dedicata all’oro blu. Si racconterà a ragazze e ragazzi della scuola primaria da dove viene l’acqua e quanta ne ha a disposizione il nostro Pianeta, quanta ne contiene il nostro corpo e quanta ne abbiamo a disposizione noi.