Salvato in extremis

Commette una rapina e scappa dai Carabinieri: nella fuga entra nel Bacchiglione e rischia di annegare

Solo l'intervento dei militari dell'Arma, che hanno creato una catena umana e hanno usato un ramo, ha evitato il peggio: salvato un 49enne, denunciato poi per rapina

Commette una rapina e scappa dai Carabinieri: nella fuga entra nel Bacchiglione e rischia di annegare
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Nella fuga a seguito di una rapina effettuata nel centro commerciale "Le Brentelle" di Rubano, un 49enne si è immerso nel fiume Bacchiglione pensando di farla franca. La forte corrente, però, ha rischiato di farlo annegare. Se non fosse stato per l'intervento dei Carabinieri, a quest'ora staremmo a raccontare tutt'altra vicenda. Per il 49enne, nonostante si sia risolto tutto al meglio, è scattata alla fine una denuncia (in copertina: il fiume Bacchiglione vicino al centro commerciale "Le Brentelle").

La rapina

I Carabinieri delle Stazioni di Selvazzano Dentro e Cadoneghe hanno arrestato un 49enne marocchino, S. F. D., ritenendolo responsabile dei reati rapina e di violenza o minaccia a pubblico ufficiale.

I fatti si sono svolti verso le 14 di sabato scorso, 15 marzo 2025, nel Centro Commerciale “Le Brentelle” di Rubano, quando un Carabiniere effettivo alla Stazione di Cadoneghe, libero dal servizio, ha notato un soggetto correre forsennatamente verso l’uscita, e contemporaneamente gli addetti alla sicurezza gridare: “Al ladro al ladro”.

Si immerge nel Bacchiglione e per poco annega

Immediatamente si è posto all’inseguimento del 49enne, ed all’uscita del centro commerciale si è qualificato intimando a quest’ultimo di fermarsi. Per tutta risposta il 49enne ha minacciato il militare brandendo una tronchese. Ma visto che il Carabiniere non ha desistito ha ripreso la fuga.

Dopo aver allertato il 112, per l’invio di una pattuglia di supporto, il militare dell'Arma ha continuato ad inseguire il malvivente, fintanto che quest’ultimo dopo aver disceso l’argine del fiume Bacchiglione vi si immergeva. Dopo alcuni istanti accortosi che la corrente del fiume lo stava trascinando via ha chiesto aiuto.

Il salvataggio

Il suo inseguitore e i militari di pattuglia hanno quindi formato una catena umana, porgendo al fuggitivo un ramo preso lungo l’argine, sono quindi riusciti a raggiungere il malcapitato e a porlo in salvo. È stata, quindi, chiamata un’ambulanza che ha trasportato il 49enne in Ospedale per prestargli la necessaria assistenza.

Dopo la dimissione dal nosocomio, avvenuta in serata, il 49enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Padova. La merce, per un valore di 190 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.

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