Spaccio a Padova

Cocaina a Padova, in manette due spacciatori di 24 e 36 anni

Doppia operazione degli agenti della Squadra mobile, una in via Zais e l'altra in via Tommaseo.

Cocaina a Padova, in manette due spacciatori di 24 e 36 anni
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Venerdì 6 dicembre gli agenti della Squadra mobile di Padova hanno arrestato due spacciatori di cocaina: un nigeriano 31enne, irregolare sul territorio nazionale e un 24enne cittadino magrebino irregolare.

Il primo arresto in via Tommaseo

Il primo arrestato è stato rintracciato alle 18.20 in via Tommaseo a Padova, dagli agenti della Squadra Mobile ed accompagnato all'interno degli uffici di Polizia, l’uomo ha rifiutato di sottoporsi al fotosegnalamento e ai rilievi dattiloscopici, ma è stato successivamente identificato grazie alla consultazione della banca dati della Polizia Scientifica. Lo stesso, infatti, di origini nigeriane, pluripregiudicato, era stato già destinatario di diverse condanne per spaccio di stupefacenti nel 2022. Solo nel 2024 è stato arrestato altre due volte dalle pattuglie della Squadra Mobile di Padova sempre per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale in via Tommaseo. Il 30 aprile e il 27 luglio 2024 veniva sorpreso dalle pattuglie della Squadra Mobile a spacciare eroina. In quest’ultima occasione, il 31enne nigeriano aveva anche cercato di sottrarsi all’arresto, infilandosi in un negozio di abbigliamento per cambiare gli indumenti indossati. Lo straniero, irregolare sul territorio nazionale, era inoltre destinatario di decreti di espulsione emessi il 13 dicembre 2021 e, il 21 ottobre 2024, con provvedimento di trattenimento presso il CPR di Bari - Palese emesso dal questore di Padova. Dopo gli adempimenti di rito, l'individuo è stato associato alla Casa Circondariale “Due Palazzi” di Padova, dove dovrà scontare la pena.

Un altro arresto in via Zais

E sempre nella serata di venerdì 6 dicembre, a seguito di segnalazioni ricevute da residenti riguardanti la presenza di un giovane magrebino, intento a cedere sostanze stupefacenti ai giovani che si recano in alcuni vicoli di via del Giglio e via Zais, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Padova hanno eseguito un intervento che ha portato all'arresto di un 24enne straniero. Le segnalazioni, raccolte da cittadini preoccupati, avevano descritto il giovane come un uomo con barba nera, vestito con pantaloni con tasconi di colore verde, felpa e giubbotto neri e scarpe ginniche bianche, intento a praticare attività di spaccio lungo via del Giglio e via Zais nelle ore serali.

Nel pomeriggio, gli agenti si sono recati nei luoghi indicati e, alle 19.00, hanno individuato il giovane, che si trovava all'imbocco di via Zais, intento a guardarsi intorno come se stesse aspettando qualcuno. Dopo aver monitorato la situazione, l'uomo si è recato nell'area verde di un condominio, dove, con estrema attenzione e in modo furtivo, ha nascosto degli involucri sotto un mattone di cemento. Non potendo attendere oltre per osservare ulteriormente la situazione, gli agenti hanno deciso di procedere al controllo immediato del sospettato. Dopo averlo fermato, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione personale che ha avuto esito positivo: sotto il mattone, sono stati rinvenuti due involucri di cellophane contenenti cocaina in “sasso”, pronta per essere dosata. Inoltre, sono stati trovati guanti di cellophane monouso, utilizzati per confezionare le dosi, e un bilancino di precisione, con la piastra di pesatura intrisa di cocaina.

Durante la perquisizione, gli agenti hanno anche trovato 1.390 euro provento di precedente attività illecita. Il giovane, che è risultato irregolare sul territorio nazionale, disoccupato e senza alcuna attività lavorativa dal suo arrivo in Italia, è stato arrestato con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, e posto a disposizione della procura della Repubblica di Padova.  I due involucri rinvenuti contenevano cocaina per un peso complessivo di 12 grammi. Dagli ulteriori accertamenti condotti è emerso che il giovane, il 7 ottobre scorso era stato già tratto in arresto per spaccio in flagranza di stupefacenti e indagato per false generalità rese a pubblico ufficiale perché il 23 agosto ha riferito agli agenti di essere minorenne. Il 24enne è stato arrestato e condotto nella mattinata di sabato 7 dicembre presso il tribunale di Padova per il processo per direttissima a suo carico, all’esito del quale il Giudice ha convalidato l’arresto, ed emesso la condanna a 6 mesi di reclusione con nullaosta all’espulsione a seguito del quale il questore ha disposto il provvedimento di ordine di allontanamento  dal territorio nazionale.

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