Club aperto nonostante i divieti: licenza sospesa e scatta la denuncia
Il C-Class di via Bernina è stato il primo locale ad essere sanzionato.
Club aperto nonostante i divieti: licenza sospesa e scatta la denuncia.
Due denunce e sospensione della licenza per il club aperto
Dopo l'ordinanza del Governo che impone la chiusura dei locali alle 18 a causa dell'emergenza Coronavirus sono scattati anche i controlli delle Forze dell'Ordine per far rispettare la legge. Lunedì sera, il 9 marzo, il primo locale a fare i conti coi controlli è stato l'arcinoto C-Class di via Bernina all'Arcella.
Il locale, gestito da un 57enne nigeriano, si è visto sospendere la licenza. Non è la prima volta visto che il locale è abitualmente frequentato da pregiudicati e spacciatori.
Il controllo e le sanzioni
Nel corso dei controlli i militari si sono visti davanti agli occhi una scena da consueta apertura. All'interno del locale c'erano circa trenta clienti a cui venivano tranquillamente serviti alcolici e bevande.
Immediato l'ordine di sospendere le attività e chiudere il club allontanando gli avventori mentre venivano attuate le sanzioni previste per legge. M.I.C., nigeriano 57enne residente in città e legale rappresentante del C-Class, è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti. La stessa sorte è inoltre toccata al barista, il connazionale di 40 anni C.M., anch'egli residente a Padova. I militari hanno inoltre provveduto a segnalare le irregolarità alla prefettura avanzando la richiesta per la sospensione della licenza.