Bruciano l'auto per incassare il risarcimento dall'assicurazione ma i Carabinieri li incastrano
Un 53enne e un 40enne della provincia di Padova, entrambi ritenuti colpevoli di simulazione di reato, incendio e truffa in concorso.
Prima si sono rubati l'auto da soli. Poi l'hanno bruciata. Il tutto per ottenere il risarcimento dall'assicurazione. E hanno anche pensato, a un certo punto, di avercela fatta. Peccato non avessero fatto i conti con le indagini dei Carabinieri di San Martino di Venezze.
Bruciano l'auto per incassare il risarcimento dall'assicurazione ma i Carabinieri li incastrano
I militari dell'Arma, infatti, hanno ricostruito l'accaduto e, come riporta Prima Rovigo, si sono presentati alla porta di due uomini, un 53enne e un 40enne della provincia di Padova, entrambi ritenuti colpevoli di simulazione di reato, incendio e truffa in concorso. Motivo per cui si sono guadagnati una denuncia a piede libero.
Ma i Carabinieri li incastrano con le prove raccolte sul capo
I fatti risalgono al 31 dicembre del 2021. I due hanno simulato il furto dell'auto, poi si sono recati nei pressi del fiume Adige e lì hanno dato alle fiamme la vettura.