Domenica scorsa, 28 settembre 2025, una “bomba carta” è stata fatta esplodere sul poggiolo di una abitazione ad Arsego di San Giorgio delle Pertiche. Non se ne conoscono ancora i motivi: le indagini sono in corso.
San Giorgio delle Pertiche
E’ un comune di poco più di 10mila abitanti, adagiato lungo la parte settentrionale della Provincia, comunemente detta Alta Padovana. Pianeggiante e ricco di corsi d’acqua, esso ha basato la sua economia su agricoltura e allevamento, attività a fianco delle quali nel dopoguerra si sono sviluppate piccole e medie imprese che gli procurano un benessere diffuso.
Tra le sue frazioni abbiamo anche Arsego dove, dopo diremo, è capitato qualcosa di insolito per questo tranquillo paese di provincia.
La frazione di Arsego della quale troviamo traccia già nel 1130, deve il nome ad un fiumiciattolo che la attraversava ma che è stato inglobato nelle moderne canalizzazioni della zona. Essa fu feudo dei Da Romano, conti di Onara e di Arsego sin dalla fine dell’anno Mille.

Ad Arsego hanno due chiese: la chiesa parrocchiale, intitolata ai Santi Martino e Lamberto e la chiesetta dedicata alla Madonna della Mercede, eretta nel 1837 in onore della Vergine per aver risparmiato la contrada dalla peste del 1831.
Il fattaccio
Chi avrebbe pensato che in questa località amena, si potesse vivere la notte di paura che, di fatto, si è vissuta domenica scorsa quando, intorno alle 23, è rimbombata per il paese l’eco di una forte esplosione?
Si saprà poi essersi trattato di una bomba carta, lanciata da ignoti, che esplodendo ha danneggiato il terrazzino di un condomino in via Tolomei allo scopo, si è anche ipotizzato, di intimidire i residenti del relativo appartamento.

Se sia verosimile o meno lo diranno i Carabinieri che si sono portati sul posto: le indagini sono in corso, infatti. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco, mentre il proprietario dell’appartamento è stato portato in pronto soccorso non già per ferite, ma per lo spavento patito.
Incredulità

Non proprio da ospedale, ma spaventati dall’insolito fatto anche i residenti.
Per tutti, si è detto incredulo il Sindaco Daniele Canella il quale, nell’immediatezza dei fatti, ha espresso anche la sua solidarietà alle persone prese di mira:
“Voglio esprimere la mia vicinanza e solidarietà al destinatario della bomba carta. Rimango allibito – ha detto ad altri microfoni – e sorpreso per questi atti intimidatori che non siamo abituati a vivere. Arsego, infatti, è un paese tranquillo e quanto si è verificato domenica sera lascia me e tanti concittadini senza parole. Ora ripongo la massima fiducia nei confronti delle forze dell’ordine che stanno effettuando le indagini per individuare il o i colpevoli di questo gesto. Sono certo che le indagini in corso porteranno a rintracciare i colpevoli e a punirli per quanto causato”.
San Giorgio delle Partiche, come si sarà visto nel filmato è orgogliosa, nella sua tranquillità, né vorrebbe essere turbata da fatti cui non è abituata.