Il barista picchiato dai clienti resta in terapia intensiva, rintracciato il secondo aggressore

A distanza di due giorni dall'aggressione avvenuta la bar "Alla Piazza" di Tencarola di Selvazzano Dentro, è stato rintracciato il secondo presunto responsabile che ha picchiato Ken (conosciuto anche come Marco), barista 27enne di origini cinesi, facendolo finire ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Padova.

Rintracciato il secondo aggressore del barista di Tencarola

Le ininterrotte ricerche poste in essere dai Carabinieri della Stazione di Selvazzano Dentro e della Compagnia di Padova in seguito all’aggressione per futili motivi del 12 gennaio 2025 ai danni del barista cinese 27enne titolare del bar alla Piazza di Tencarola hanno dato i loro frutti.

I militari negli ultimi due giorni hanno battuto la provincia alla ricerca del fuggitivo scandagliando tutti gli ambiti relazionali del ricercato che alla fine non ha retto alla pressione venutasi a creare.

Nella tarda mattinata, il 42enne moldavo, secondo presunto responsabile dell’aggressione, si è spontaneamente consegnato ai militari della Stazione di Selvazzano Dentro. È stato rintracciato nei pressi di Battaglia Terme e preso in custodia dai militari all’interno del distributore di carburanti Europam sulla S.S. 16.

Il ricercato è stato sottoposto a fermo di indiziato del delitto di lesioni personali gravi e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Padova. Si precisa che il procedimento è in fase di indagini preliminari e l’indagato deve ritenersi non colpevole fino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.

Barista ricoverato in terapia intensiva

A seguito del pestaggio subito, Ken (conosciuto anche come Marco), che ha ricevuto due pugni in volto rispettivamente dal 32enne e dal 42enne moldavi dopo essersi rifiutato di vendergli altri alcolici, è stato trasportato immediatamente al pronto soccorso dell'ospedale di Padova. Qui è stato intubato ed è attualmente ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni sono critiche, ma è costantemente monitorato dai medici.

La vicinanza del Comune a Ken

Con una nota stampa ufficiale, il sindaco di Selvazzano Dentro, Claudio Piron, ha voluto manifestare tutta la sua vicinanza a Ken e alla sua famiglia.

“Esprimo la più profonda vicinanza assieme a tutta l’amministrazione comunale a Ken Ye conosciuto come “Marco” e alla sua famiglia per la brutale aggressione subita che condanniamo fermamente. Un grave episodio di violenza avvenuto nella serata di domenica 12 gennaio presso il bar "Alla Piazza" di Tencarola. Un giovane barista di 27 anni, conosciuto e apprezzato per la sua gentilezza e dedizione al lavoro, è stato brutalmente aggredito per essersi rifiutato di servire alcolici a due persone in evidente stato di alterazione, dimostrando senso di responsabilità e rispetto delle leggi. Rivolgiamo il più sentito augurio di pronta guarigione a Ken e ci stringiamo con affetto e solidarietà alla sua famiglia in questo momento di grande difficoltà, con la quale continueremo a mantenere i contatti per affrontare assieme questo difficile momento.

Siamo convinti che la prima responsabilità di tutti sia il rispetto per la famiglia colpita da questa tragedia, mantenere il giusto riserbo, evitare ogni tono polemico, tanto più di fronte a fatti gravi. Da domenica siamo in costante contatto con le Forze dell’Ordine per seguire le indagini sull'accaduto e compiere ogni azione necessaria. Ringraziamo le Forze dell’Ordine e i Carabinieri di Selvazzano Dentro per la rapidità nello svolgimento dell’indagine e per l’immediato arresto di entrambi i responsabili dell’aggressione.

Con il Consorzio di Polizia Municipale e con il Comando dei Carabinieri continueremo a confrontarci e a monitorare il territorio per garantire la massima sicurezza della città, anche attraverso i costanti pattugliamenti dalle 7.15 alle 00.45 di ogni giorno. Stiamo mettendo il nostro impegno per costruire relazioni solide con le categorie economiche (lavoro già avviato) per la promozione dei luoghi di incontro e di socialità come le piazze, attraverso il coinvolgimento di gruppi, associazioni e negozi di vicinato per animare il territorio e arricchire di relazioni significative la vita sociale delle frazioni.

Continuiamo a lavorare a stretto contatto e con incontri periodici con il Consorzio di Polizia Municipale e con il Comando dei Carabinieri per rafforzare la sorveglianza sul nostro territorio e analizzare eventuali segnalazioni e preoccupazioni dei cittadini. Ringrazio i cittadini presenti nel momento dell'aggressione, per aver avvertito prontamente le Forze dell'Ordine e aver prestato soccorso a Ken. Il nostro pensiero è ora costantemente rivolto a Ken e alla sua famiglia, alla quale ci stringiamo con affetto e solidarietà in questo momento di difficoltà ed anche a nome di tutta la cittadinanza diciamo con loro “Forza Ken, ti siamo vicini”.