Tragedia

Auto si ribalta in un canale, è il 21enne Mirel Mustea la vittima dell'incidente di Abano Terme

Il giovane rra in Italia da tre settimane per cercare lavoro come montatore di cartongessi: sull'auto finita fuori strada si trovavano sei persone anche se era omologata per cinque

Auto si ribalta in un canale, è il 21enne Mirel Mustea la vittima dell'incidente di Abano Terme
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E' Mirel Mustea il giovane morto nel tragico incidente di domenica 16 febbraio 2025 sulla strada che collega Padova ad Abano Terme. Il ragazzo aveva solo 21 anni ed era in Italia da sole tre settimane in cerca di lavoro.

L'incidente ad Abano Terme

Il sinistro stradale è avvenuto alle 6 del mattino circa e Mirel era in auto che stava tornando a casa con dei suoi amici. Al volante c'era un 25enne di origini moldave che, secondo le autorità, stava conducendo a velocità elevata lungo la direttissima per Abano Terme.

Non è ancora certa la causa dell'incidente, la Polizia stradale ha avviato le indagini per scoprire se sia stata una semplice distrazione trasformatasi in tragedia o se il conducente fosse sotto l'influenza dell'alcool o di sostanze. Secondo le prime ricostruzioni, il guidatore ha perso il controllo della vettura, uscendo così di strada e finendo nel canale di scolo adiacente.

L'auto nel canale ad Abano Terme

All'interno si trovavano sei giovani, nonostante la vettura fosse omologata per cinque, ma Mirel è stato l'unico a rimetterci la vita mentre gli altri se la sono cavata con lievi ferite. All'apparenza sembra che il giovane 21enne fosse sul sedile del passeggero, senza cintura di sicurezza, ed al momento dello schianto sia stato scaraventato fuori dall'abitacolo, non lasciandogli alcuna possibilità di sopravvivere nonostante l'intervento immediato dei Vigili del fuoco e del 118.

Mirel Mustea

Arrivato in Italia da poche settimane in cerca di lavoro,  ha lasciato la sua famiglia nel piccolo comune di Torceti, nella Romania orientale.

Il giovane veniva ospitato da dei connazionali a San Giorgio in Bosco, nella frazione di Lobia, i quali hanno riportato che aveva già svolto dei colloqui come montatore di cartongessi, ma senza fortuna. Un amico lo ha descritto come un ragazzo sempre positivo e sorridente, con molta voglia di fare.

Mirel lascia alla sua famiglia, composta dai genitori e da due sorelle che gli avevano regalato delle nipotine. Adesso i parenti stanno aspettando il nulla osta della magistratura per il rimpatrio della salma e per salutare un'ultima volta il giovane 21enne.

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