Attentato al ristorante Cacio e Pepe di Abano: bombola di gas aperta intenzionalmente
Sarebbe potuta essere una strage...
Altro che incidente. Quell'esplosione che ha devastato l'osteria è stata provocata intenzionalmente. Sarebbe potuta essere una vera e propria strage...
Attentato al ristorante Cacio e Pepe di Abano: bombola di gas aperta intenzionalmente
Inizialmente, subito dopo la deflagrazione, si era pensato a un incidente. Tutto, infatti, faceva credere che l'esplosione avvenuta il 19 aprile 2023 fosse avvenuta per "cause" non intenzionali.
Un incidente, appunto. E invece, poche ore fa, è arrivata la svolta nelle indagini legate al drammatico episodio che si è verificato nell'osteria Cacio e Pepe di Abano Terme. Altro che incidente, insomma, è stato un vero e proprio attentato. La matrice dell'esplosione è infatti dolosa. Qualcuno, insomma, ha lasciato intenzionalmente aperta una bombola di gas custodita nel ripostiglio del ristorante. E' quanto emerge dall'ultima perizia dei Vigili del fuoco. E ora la Procura di Padova indaga per strage, un reato che prevede non meno di 15 anni di reclusione.
Per ricostruire l'accaduto si deve tornare indietro alle nove di mattina del 19 aprile. Il locale, per fortuna era chiuso. Un'amica dei proprietari dell'esercizio commerciale, si era fatta prestare le chiavi per recuperare il portafogli dimenticato lì la sera prima.
Ha fatto appena in tempo ad avvertire i titolari del forte odore di gas, prima di venire investita dall'onda d'urto provocata dalla deflagrazione. Fortunatamente non ha riportato ferite. Le immagini dell'impianto di videosorveglianza sono al vaglio degli inquirenti e serviranno per mettere insieme tutti i tasselli di una vicenda ancora avvolta nel mistero.