Arriva la condanna definitiva per stupro, la frase shock di lui sui social: "Chi mi ama, mi vendichi"

Una vicenda sconcertante quella che arriva dall'Alta Padovana.

Arriva la condanna definitiva per stupro, la frase shock di lui sui social: "Chi mi ama, mi vendichi"

La Cassazione respinge l'ultimo ricorso presentato dai suoi avvocati, confermando in via definitiva la condanna a sei anni di reclusione per stupro. E lui cosa fa? Per tutta risposta pubblica sui social un farneticante messaggio (poi cancellato) il cui senso è racchiuso in questa frase agghiacciante: "Chi mi ama, mi vendichi".

Protagonista della sconcertante vicenda è Filippo Roncato, 27enne di Loreggia, condannato sia in primo che secondo grado per stupro in relazione a un episodio avvenuto nell'agosto del 2015 all'interno della nota discoteca "Baita al Lago" di Castelfranco Veneto ai danni di una giovanissima.

Il quale, evidentemente, non pago dei suoi guai giudiziari e del dolore provocato, ha pensato bene di rincarare la dose non appena è arrivato il pronunciamento della Suprema Corte. Tanto che, dopo il suo delirante post, in cui incitava appunto a "vendicarlo" rivolgendo minacce neanche troppo velate alla ragazza, l'avvocato della vittima, una 24enne del suo stesso paese, ha avuto mandato di presentare una nuova denuncia.

Non contento ancora, il 27enne, se l'è poi presa anche coi giornalisti che hanno riportato la notizia. Giova ricordare, infine, che Roncato, oltre alla condanna definitiva appena ricevuta, ne ha un'altra - su cui sono stati espressi due gradi di giudizio - sempre per una violenza sessuale simile a quella di Castelfranco, che risale al luglio 2017 quando avrebbe tentato di violentare un'amica 16enne dell'Alta padovana.