Apre negozio in casa ma dimentica di dire che "vende" coca ed eroina
La vicenda che arriva da Padova ha visto coinvolta anche la compagna, già ai domiciliari e con un bambino di soli due anni.
Aveva deciso di aprire un'attività presso il proprio domicilio, peccato che non avesse espressamente specificato cosa avesse intenzione di vendere. Ma c'è voluto poco alla polizia di Padova per scoprire che tipo di "merce" era quella offerta alla clientela.
Lui con precedenti, lei ai domiciliari
Il protagonista di questa grottesca vicenda è un 32enne nigeriano, Kevin Ebhohon , pregiudicato, già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti. L'uomo aveva di recente dichiarato al Comune di Padova di aver avviato presso il proprio domicilio in via Dini (ovvero presso l’abitazione condivisa con la propria compagna, D. E. di 27 anni, anche lei denunciata) un’attività di “vendita di prodotti compresi nel settore non alimentare”. Ma le notizie che la coppia detenesse all’interno della propria abitazione della droga da destinare all’attività di spaccio ed il dato, peraltro, che la donna fosse attualmente sottoposta (per fattispecie analoghe) agli arresti domiciliari, hanno indotto i poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile ad approfondire meglio.
Quasi mezzo etto tra cocaina ed eroina
Dopo aver controllato il 32enne nigeriano mentre fuoriusciva dall’abitazione, gli agenti si sono portati insieme a lui all’interno della casa, per accertare innanzitutto l’effettiva presenza della convivente. Quest’ultima, alla vista degli operatori, si è disfatta di un incarto trasparente con dodici involucri contenenti dell’eroina. Nel corso della successiva, conseguente perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno trovato nella tasca di un giubbino custodito all’interno dell’armadio della camera da letto della coppia quattro ovuli in nylon contrassegnati da varie sigle e contenenti ulteriore eroina e della cocaina, mentre all’interno di un comodino altri tre involucri contenenti anch’essi cocaina (complessivamente quasi mezzo etto di sostanza stupefacente). I poliziotti hanno arrestato l’uomo (che spontaneamente si è attribuito il possesso esclusivo della sostanza) e denunciato a piede libero la donna (madre di un bambino di appena due anni), per concorso in detenzione di sostanza stupefacente. Kevin Ebhohon si trova ora alla Casa Circondariale di Padova, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.