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In provincia di Padova
Annunci irregolari e intermediari non autorizzati, maxi multe per 27 agenzie immobiliari
I controlli della Guardia di Finanza sugli annunci che promuovevano la vendita o l'affitto di immobili, ma non indicavano correttamente la classe energetica o omettevano tale informazione
Durante operazioni di controllo economico del territorio, i finanzieri del Comando Provinciale di Padova hanno scoperto diverse irregolarità nel settore dell’intermediazione immobiliare nella provincia.
Annunci irregolari e intermediari non autorizzati, maxi multe per 27 agenzie immobiliari
In particolare, i controlli si sono concentrati sugli annunci pubblicitari, inclusi quelli online, che promuovevano la vendita o l'affitto di immobili, ma non indicavano correttamente la classe energetica o omettevano tale informazione.
Complessivamente, sono state individuate e segnalate 27 agenzie immobiliari che hanno pubblicizzato un totale di 79 annunci irregolari. Questo comporterà sanzioni amministrative che vanno da 500 a 3.000 euro per ogni annuncio non conforme.
Durante i controlli, è stata verificata anche la posizione lavorativa degli agenti immobiliari, per assicurarsi che fossero registrati presso la Camera di Commercio e che soddisfacessero i requisiti morali e professionali richiesti dalla legge, quali la mancanza di condanne penali, la frequenza a corsi di formazione e il superamento di specifici esami.
Le indagini sono state condotte attraverso l'analisi dei documenti acquisiti e le informazioni fornite dai clienti. È emerso che 4 collaboratori di alcune agenzie immobiliari svolgevano attività di intermediazione senza autorizzazione, curando trattative con i clienti, mostrando gli immobili, concordando prezzi e interagendo con altri professionisti coinvolti nelle transazioni. Ogni intermediario abusivo è stato multato con sanzioni tra 7.500 e 15.000 euro.
Inoltre, una delle agenzie coinvolte ha operato senza la necessaria Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Padova, cosa che è stata oggetto di valutazione da parte delle autorità competenti.
In un caso, insieme agli ispettori del Lavoro, è stato scoperto che uno dei collaboratori non aveva un contratto di lavoro regolare.
