a Padova

Alza il gomito con l'alcol e minaccia la moglie, intervengono i Carabinieri e lui li aggredisce

Per un 39enne di origini ucraine è scattato l'arresto per lesioni, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale

Alza il gomito con l'alcol e minaccia la moglie, intervengono i Carabinieri e lui li aggredisce
Pubblicato:

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova hanno arrestato per lesioni violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale un 39enne ucraino: quest'ultimo, infatti,, dopo una violenta lite con la sua compagna, ha aggredito i Carabinieri intervenuti.

(In copertina: immagine di via Lagrange a Padova)

Minaccia la moglie e aggredisce i Carabinieri intervenuti nella lite

Nella notte tra il 5 e il 6 maggio 2024 è arrivata sulla linea del 112 una richiesta di aiuto da parte di una 41enne ucraina che ha chiamato da un appartamento di via Lagrange.

La vittima ha raccontato che suo marito, alterato probabilmente dall'alcol, ha avuto un atteggiamento violento e minaccioso nei suoi confronti.

Poco dopo sono arrivate sul posto più pattuglie di Carabinieri, che hanno trovato il 39enne ucraino seduto sul parapetto di casa, in chiaro stato di alterazione psicofisica.

Il 39enne si è fin da subito mostrato violento e intollerante alle richieste dei militari, che hanno dovuto fronteggiare la sua resistenza.

L’arrestato, ricoverato all’ospedale civile di Padova, dovrà ora rispondere dei fatti contestati all’Autorità Giudiziaria patavina che ha disposto il rito direttissimo.

Un'altra storia di violenza a pochi km di distanza, Saonara

Le storie di violenza sulle donne, purtroppo, non finiscono qui. Sempre nel padovano, a Saonara in particolare, un altro caso di maltrattamenti in famiglia.

Qui, lo scorso 4 maggio 2024, una giovane 32enne aveva subito un'aggressione da parte del compagno di 41 anni. Il tutto davanti lo sguardo del loro figlio minore, che è intervenuto nella violenta lite per proteggere la mamma.

Anche in quel caso, il malfattore è stato arrestato dai Carabinieri e tradotto alla casa circondariale di Padova.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali