Sant'Elena

Agguato con l'acido sotto casa, l'ex compagno della 52enne: "Ma quale gelosia, non c'entro niente!"

Prosegue la caccia al misterioso aggressore, intanto l'ex compagno della vittima si professa innocente in tv: "Anche mio figlio pensa sia stato io..."

Agguato con l'acido sotto casa, l'ex compagno della 52enne: "Ma quale gelosia, non c'entro niente!"
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Proseguono le indagini dei militari per dare un volto al misterioso aggressore.

Agguato con l'acido sotto casa, l'ex compagno della 52enne: "Ma quale gelosia, non c'entro niente!"

Prosegue la caccia delle Forze dell'ordine al misterioso aggressore della donna di 52 anni sfregiata nella tarda serata di giovedì scorso a Sant'Elena con una sostanza irritante. Intanto l'ex compagno della vittima, intervistato nella trasmissione tv di Rai Uno "Storie Italiane", si è professato innocente: "Non c'entro niente con questa vicenda, né con l'auto bruciata", ha riferito.

Su di lui, infatti, si erano da subito addensati i primi sospetti, ma l'uomo si è dichiarato innocente fornendo un alibi: al momento della violenza - ha detto ai microfoni - "ero in casa a guardare la televisione". Respinta dall'uomo anche l'ipotesi di un possibile movente legate alla gelosia:

"Qualcuno pensa possa aver compiuto un simile gesto per gelosia, ma non c'è alcuna gelosia verso il suo nuovo compagno. Eppure mi sento il dito puntato addosso, come se fossi l'unico che non va d'accordo con lei. E' vero, negli ultimi cinque anni abbiamo avuto diversi problemi, ma io non c'entro".

La donna giovedì scorso stava rientrando nella sua abitazione, quando all'improvviso è stata aggredita da un uomo, autore di quello che ha tutti i connotati di un agguato premeditato. Le urla della donna hanno poi attirato l'attenzione dei vicini che sono subito accorsi in suo aiuto, facendo fuggire l'aggressore. Poi la chiamata alle Forze dell'ordine e l'avvio delle indagini.

La 52enne è stata portata poi al Pronto soccorso dell'ospedale di Padova, dove ha trascorso quella notte ricevendo le cure per le ferite riportate a volto e braccia. L'indomani, venerdì, è stata dimessa.

 

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