Addio a Emanuel Antonello, non rispondeva al telefono e poi la tragica scoperta

Domani verrà celebrato il funerale e fuori dalla chiesa di Facca, ad attendere la salma per l'ultimo saluto, un gruppo di "fratelli" bikers

Addio a Emanuel Antonello, non rispondeva al telefono e poi la tragica scoperta

E' stato ritrovato sabato 11 febbraio sul divano, senza vita. Una tragedia che ha scosso la comunità di Lobia, piccola frazione del comune di San Giorgio in Bosco.

Emanuel Antonello aveva solo 44 anni, lavorava all'Imasaf di Cittadella e aveva una grande passione per le moto. La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente tra amici e conoscenti, lasciando tutti increduli. In molti hanno scritto un ultimo pensiero per lui sui social. Tra questi anche  l'"A.p.s. centauri anonimi" che ha regalato all'amico un breve pensiero: "Purtroppo succede anche che un fratello ci lasci, ...Ciao Manuel Antonello"

Non rispondeva al telefono, poi la tragica scoperta

Antonello è stato trovato senza vita sul divano di casa dai genitori che non avevano notizie di lui dal venerdì sera. Anzi, pare che avessero provato a chiamarlo più volte, ma il figlio non aveva mai dato risposta. Preoccupati avevano deciso di intervenire e, con l'aiuto dei vigili del fuoco, erano entrati in casa dove avevano fatto la tragica scoperta. A nulla è servito l'intervento dei sanitari del suem di Cittadella che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Il funerale di Emanuel verrà celebrato domani, mercoledì 15 febbraio, alle 15 nella chiesa di Facca dove, per volontà dei familiari, ci sarà anche un gruppo di bikers in sella alla loro moto ad attendere la salma. Un ultimo saluto per il "fratello" scomparso prematuramente.

Foto "Aps centauri anonimi"