A proposito di immigrazione...da gennaio 2023 ben 187 espulsioni di irregolari: l'ultima di un ecuadoriano molto pericoloso
Ma c'è anche il caso di un pachistano, classe ’76, condannato per violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazza minore di anni 18, palpeggiata a bordo di un autobus
Ufficio Immigrazione – 187 espulsioni: rimpatriato ecuadoriano irregolare socialmente pericoloso.
A proposito di immigrazione...da gennaio 2023 ben 187 espulsioni di irregolari: l'ultima di un ecuadoriano molto pericoloso
Lo scorso 14 luglio 2023 è stato espulso come persona pericolosa un cittadino ecuadoriano che poi, nel mese di giugno, è stato rimpatriato nel Paese di origine con divieto di rientrare sul territorio nazionale prima di 7 anni.
Si tratta di un ventottenne entrato regolarmente in Italia nel 2010 con visto per ricongiungimento familiare, che ha ottenuto un permesso di soggiorno a tempo indeterminato in qualità di figlio di cittadina italiana ma che, già poco tempo dopo il suo ingresso in Italia, ha commesso numerosi reati tra cui atti persecutori, tentata estorsione aggravata e rapina in concorso, resistenza, violenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità, facoltà degli obblighi inerenti al soggiorno, furto, guida sotto l’influenza dell’alcol.
Allo straniero, noto in città proprio in virtù dei suoi comportamenti al di fuori di ogni civile convivenza, a causa dei numerosi precedenti a carico, tenuto conto del fatto che ha proseguito a perpetrare i suoi intenti criminosi commettendo altri reati (resistenza e violenza a un pubblico ufficiale, minaccia e atti persecutori nei confronti della ex fidanzata) e avendo violato, altresì, il divieto di accesso alle aree urbane e agli esercizi pubblici emesso nei suoi confronti nel 2022 il Questore di Padova ha revocato definitivamente il permesso di soggiorno.
Da gennaio 2023 ad oggi l’ Ufficio Immigrazione della locale Questura ha esaminato, ai fini della verifica dei requisiti di soggiorno, la posizione di 531 cittadini stranieri ed ha proceduto ad espellere dal terriorio nazionale 187 irregolari, di cui 62 detenuti in carcere:
- 11 le espulsioni del Prefetto di Padova eseguite mediante Accompagnamento Immediato in frontiera
- 110 le espulsioni eseguite con Trattenimento presso un C.P.R. in Italia
- 1 espulsione eseguita come Misura Alternativa al Trattenimento al C.P.R.
- 58 i provvedimenti eseguiti con Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni (di cui 30 emessi nei confronti di cittadini stranieri destinatari di primo Ordine e 28 di un nuovo decreto emesso a seguito di inottemperanza del precedente)
- 7 le espulsioni eseguite con concessione del Termine per la partenza volontaria di 30 giorni.
Giorni fa è stato espulso ed accompagnato al CPR di Gradisca di Isonzo, un cittadino pachistano, classe ’76, destinatario di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato poiché condannato per violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazza minore di anni 18, palpeggiata a bordo di un autobus urbano e in strada una volta scesi dal mezzo.
Sottoposto ad espulsione e a successivo trattenimento presso il CPR di Gradisca di Isonzo, anche un cittadino tunisino di 37enne uscito dalla Casa di Reclusione per fine pena in data 12 luglio 2023 dove ha scontato una pena di oltre 4 anni per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, stupefacenti e furto.
Lo stesso, che annovera diversi precedenti penali e di polizia quali produzione e traffico di sostanze stupefacenti, atti osceni in prossimità di minori, maltrattamenti in famiglia atti persecutori, furto aggravato, lesioni personali, guida senza patente e false attestazioni a un pubblico ufficiale, anche durante il periodo di detenzione, ha tenuto una pessima condotta, in particolare ad ottobre 2022 su un autobus di linea si era reso responsabile di molestie sessuali nei confronti di una ragazza