Codice rosso

Violenza contro le donne: a Padova triplicano gli arresti, cresce la consapevolezza

Oltre 150 arresti nei primi dieci mesi del 2024. Fondamentale il lavoro di sensibilizzazione tra giovani e vittime

Violenza contro le donne: a Padova triplicano gli arresti, cresce la consapevolezza
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Nei primi dieci mesi del 2024, la lotta contro la violenza sulle donne a Padova ha visto un deciso incremento delle denunce e delle misure adottate. I dati diffusi dai Carabinieri del Comando provinciale mostrano un aumento del 200% degli arresti, che hanno raggiunto quota 151, accompagnati da 514 denunce (+33%) e 141 misure cautelari, tra cui divieti di avvicinamento e obblighi di presentazione alla Polizia giudiziaria (in copertina: immagine di repertorio).

Misure più efficaci

Un ruolo chiave è stato giocato dall’adozione di strumenti più efficaci, come i 123 braccialetti elettronici attivati per monitorare i reati legati al Codice Rosso. Questi dispositivi rappresentano una delle risposte concrete a una problematica che non può essere sottovalutata.

"Sono aumentate le persone denunciate, arrestate. Aumentate anche le misure precautelari, anche con conseguente applicazione del braccialetto elettronico", ha spiegato in un'intervista al TGR Michele Cucuglielli, Comandante provinciale dei Carabinieri di Padova. "Questo, innanzitutto, perché abbiamo degli strumenti normativi e delle misure più efficaci che invogliano le donne a chiedere aiuto. In secondo luogo, è stata svolta un’efficace attività di sensibilizzazione su questo particolare fenomeno".

Partire dalle scuole

La sensibilizzazione è infatti al centro delle attività svolte dall’Arma. Oltre mille studenti hanno partecipato a incontri formativi organizzati dai Carabinieri, con l’obiettivo di promuovere una corretta educazione alle relazioni e aiutare i giovani a riconoscere comportamenti tossici o segnali di violenza. Nei prossimi giorni, altri 500 studenti saranno coinvolti in iniziative educative nelle scuole della provincia.

"È importante educare alle relazioni - continua il Comandante Cucuglielli - come è importante anche entrare nelle scuole, partire dai giovani, e svolgere anche nei loro confronti un’attività di sensibilizzazione, affinché abbiano anche loro gli strumenti per riconoscere una relazione tossica o un inizio di un fenomeno di violenza. Quindi essere consapevoli degli strumenti che hanno a disposizione per difendersi".

Ed è proprio per sensibilizzare i giovani che, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la Prefettura di Padova ha organizzato l'evento #IOTIRISPETTO, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Territoriale di Padova e Rovigo.

La locandina

L'evento si terrà alle ore 9.30 del prossimo lunedì, 25 novembre 2024, presso l’Auditorium del Liceo Modigliani di Padova. La giornata sarà dedicata alle testimonianze di vittime di violenza di genere e agli interventi di esperti in prevenzione e contrasto alla violenza.

Saranno presenti studenti delle scuole superiori della provincia, che presenteranno progetti sul tema. A rendere l’evento ancora più significativo sarà l’esposizione di opere artistiche ispirate alla violenza di genere, con spiegazioni a cura dell’artista.

Eventi e iniziative dell'Università di Padova

Anche l’Università di Padova si distingue per il suo impegno contro la violenza di genere, attraverso eventi culturali, formativi e di sensibilizzazione, che si estenderanno fino a dicembre. Tra le iniziative:

  • Panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza, collocate in diverse sedi dell’ateneo. Quest’anno, una nuova panchina sarà inaugurata presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari, proseguendo un percorso iniziato nel 2021.
  • La campagna nazionale Posto occupato, per ricordare le donne vittime di violenza, sarà adottata nelle aule universitarie come gesto simbolico di memoria e consapevolezza.

Inoltre, l’Ateneo invita studenti e personale a condividere sui social i "Sette princìpi per un comportamento non violento e non discriminatorio" e promuove il supporto offerto dallo sportello UniRe, attivo per ascolto e assistenza.

Di seguito, gli appuntamenti organizzati dall'Ateneo per il 25 novembre:

"MUTA! IDENTITA', VIOLENZA E RICERCA MEDICA":

E' il titolo dello spettacolo e talk che si terrà alle ore 18.00 in Aula Magna di Palazzo del Bo di via VIII febbraio 2 a Padova. Aperto dai saluti della rettrice Daniela Mapelli, la rappresentazione si sviluppa come monologo estratto dallo spettacolo Gerico Innocenza Rosa in cui l’attrice porta in scena la storia di Vincenzo e il suo rapporto con la madre e la nonna durante il suo percorso di transizione, alla ricerca dell’amore e dell’affermazione della propria identità.

A seguire si terrà un talk moderato da Gioia Lovison sui temi dell’identità, della violenza di genere e le conseguenze fisiopatologiche sul corpo della donna, che vede in dialogo Gaya Spolverato, professoressa delegata alle Politiche per le pari opportunità dell'Università di Padova, Valeria Solarino e Jacopo Agrimi, principal investigator del progetto Wish – Women Intimate Shelter. L'evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube dell'Università di Padova, per partecipare in presenza è necessario iscriversi (fino a esaurimento dei posti disponibili).

Maggiori informazioni al seguente indirizzo.

 

"VIOLENZE ED EDUCAZIONE DELLE DONNE. UNA LUNGA STORIA CHE GUARDA AL FUTURO":

Organizzato dal Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata di ateneo, che si terrà alle ore 9 in Aula Magna del complesso Vallisneri di via Ugo Bassi 2 a Padova.

Maggiori informazioni QUI.

La locandina

"UN SILENZIO CHE PARLA. RIFLESSIONI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE":

Alle ore 10.30, presso il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali "Marco Fanno" in via Ugo Bassi 1 e organizzato dalla commissione Ethics, Responsibility and Sustainability del dipartimento. Verrà osservato un momento di raccoglimento e di riflessione per contribuire a promuovere un senso di responsabilità e di impegno verso un mondo più rispettoso per tutte e per tutti.

A seguire, verranno raccolte, in forma anonima, i pensieri e le riflessioni delle studentesse e degli studenti con l’obiettivo di stimolare maggiore consapevolezza e coinvolgimento al dibattito sulla violenza di genere.

A chiusura dell’iniziativa, nelle giornate a seguire, il sondaggio verrà diffuso alla comunità studentesca. Le riflessioni raccolte saranno rielaborate e pubblicate, in forma aggregata, nelle pagine social del dipartimento.

Maggiori informazioni QUI.

 

"UNO, NESSUNA, CENTOMILA"

Anche quest'anno il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Padova intende rinnovare l'impegno alla sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.

La locandina

Il 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l'Aula Rostagni del Dipartimento ospita un pomeriggio di riflessione, che inizia alle ore 16 con lo spettacolo teatrale "Uno, nessunA, centomila", di Matàz Teatro, cui segue un incontro con gli autori in modalità interattiva. In chiusura, aperitivo finale.

Per partecipare è richiesta l'iscrizione.

Inoltre in questi giorni in tutte le aule del Dipartimento è appesa in evidenza la locandina di Posto occupato, una campagna nazionale a cui Unipd aderisce da anni. Si tratta di un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, a tavola, nella società: nelle nostre aule, un posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga.

Maggiori informazioni QUI.

 

"SI PARLA E SI LEGGE DI VIOLENZA DI GENERE"

Si svolge nell'ambito degli eventi organizzati dalla Commissione equità e diversità (Ced) del Dipartimento di Studi linguistici e letterari dell'Università di Padova, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la presentazione del libro Incontrare la violenza di genere.

Il volume presentato, insieme all’autrice e all’editrice, nasce dal desiderio di conoscere e capire il fenomeno della violenza di genere (verso le donne, ma non solo) e dal tentativo di mettere in prospettiva critica e produttiva le varie forme di ascolto e di cura che si possono mettere in campo. Interrogarsi su questo tema implica esplorare un complesso intreccio di dinamiche intrapsichiche e intersoggettive, tenendo conto anche delle varie fasi ed età del ciclo della vita. Esplorare le forme della cura comporta, d’altro canto, lo sforzo positivo di trovare rappresentazioni simboliche che, attingendo all’immaginario collettivo ed artistico, possano suggerire possibili transiti di individuazione e di incontro.

Introduzione a cura di Davide Susanetti (Università di Padova) e Elisabetta Nalon (Edizioni Bette - Padova); interviene Elena S. La Rosa, psicoterapeuta.

Durante la presentazione del volume, la Biblioteca Beato Pellegrino propone letture ad alta voce tratte dalle Metamorfosi di Ovidio e da Madame Bovary di Flaubert.  Inoltre, la Biblioteca propone la mostra bibliografica Violenza di genere e femminismo, visitabile dal 22 novembre al 2 dicembre 2024.

Maggiori informazioni QUI.

 

"PROIEZIONE DEL FILM PROMISING WOMAN E DIBATTITO"

In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Dipartimento di Studi linguistici e letterari dell'Università di Padova organizza per la serata del 25 novembre la proiezione del film Promising young woman di Emerald Fennel. La pellicola verrà proiettata in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Presenteranno l'incontro e animeranno il dibattito conclusivo Maura Rossi, membro della commissione Equità e diversità del DiSLL, e Denis Brotto, docente di Cinema e cultura visuale.

L'evento è aperto alla cittadinanza, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Maggiori informazioni QUI.

 

Eventi collaterali: cultura e memoria contro la violenza

Ma il calendario delle iniziative non si ferma a lunedì 25 novembre. Infatti, proseguirà nei giorni successivi con altre attività:

Martedì 26 novembre

  • Proiezione in Aula C di Palazzo Maldura, piazzetta Gianfranco Folena, alle 16.30 del film "Il popolo delle donne" di Yuri Ancarani, con Marina Valcarenghi organizzato dall'insegnamento di “Storia del film e video d’artista”. Il documentario sarà presentato Guido Bartorelli e Cecilia Giambrone.
  • Incontro con Eloisa Betti alle ore 11.00 all’auditorium del centro culturale S. Gaetano di via Altinate 71 a Padova, organizzato dal Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, in cui viene spiegata la storia della mobilitazione contro la violenza verso le donne in Italia svoltasi a partire dai primi anni Settanta

Mercoledì 27 novembre

Giovedì 28 novembre

  • Il corso di laurea in Scienze della formazione primaria propone il seminario online “Letteratura per l’infanzia. Genere e stereotipi”, condotto da Monica Martinelli, editrice di Settenove, una casa editrice per la prevenzione della violenza di genere, per contribuire al progetto di sensibilizzazione e consapevolezza collettiva avviato da tempo all'Università di Padova, coinvolgendo studentesse e studenti dei propri corsi.

Venerdì 29 novembre

  • “Voci di donne contro il silenzio” in cui la Biblioteca Beato Pellegrino, ingresso da piazzetta Vendramini, propone una visita guidata del Complesso alla scoperta delle sue protagoniste femminili. Il percorso comprende anche la mostra bibliografica dedicata al compositore Giacomo Puccini in occasione del Centenario della morte, per conoscere alcune delle eroine protagoniste delle sue opere.Dal 25 al 29 novembre al dipartimento di Matematica, via Trieste 63, verrà posizionata una sedia dipinta di rosso in ciascuna delle tre aule grandi della didattica. Saranno disponibili adesivi con i contatti del Centro Veneto Donna nei bagni, sia maschili e femminili.

E ancora, altri eventi a dicembre

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