Veneto Food Excellence, ecco i cinque ristoranti padovani premiati
Iniziativa di FIPE Veneto, con il patrocinio della Regione. Insigniti i locali che a livello regionale si sono distinti con i migliori punteggi nelle guide gastronomiche
La premiazione dei 5 ristoranti padovani riconosciuti “food excellence” regionale è avvenuta ieri presso la Fiera di Longarone (in copertina da-sinistra: Giovanni Alajmo, Ricardo Scachetti, Piergiorgio Siviero, Massimo Foffani, Erminio Alajmo, Paolo Artelio).
Veneto Food Excellence, ecco i cinque locali padovani premiati
Si è svolta ieri, lunedì 2 ottobre 2023, presso Dolomiti HoReCa, la manifestazione dedicata all’ospitalità e alla ristorazione, organizzata dalla Fiera di Longarone, la premiazione dei 47 ristoranti veneti di eccellenza, selezionati attraverso la comparazione dell’ultima edizione delle tre guide gastronomiche più note e diffuse (Michelin, Gambero Rosso e Touring Club).
L’iniziativa, denominata “The Land of Venice – food excellence” è giunta alla sua quarta edizione ed è organizzata da FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) del Veneto, con il patrocinio della Regione Veneto.
Ecco i "nostri" premiati
Tra i 47 ristoranti premiati a livello regionale, 5 sono della provincia di Padova:
- “Incalmo” di Este, presente per il ritiro della targa Ricardo Scacchetti
- “Lazzaro 1915” di Pontelongo, presenti Daniela e Piergiorgio Siviero
- “Le Calandre” di Rubano, presenti Erminio e Giovanni Alajmo
- “Storie d’Amore” di Borgoricco, presente Massimo Foffani
- Ha ottenuto il riconoscimento anche il ristorante “Radici” di Padova
«Per quanto riguarda Padova – dichiara Erminio Alajmo, nella duplice veste di ristoratore premiato e di Presidente provinciale APPE – c’è da registrare la positiva conferma dei premiati dell’anno passato, segno della serietà e continuità in ambito ristorativo: tutte cose che fanno ben sperare per il futuro».
«La targa consegnata ai premiati – sottolinea Paolo Artelio, Presidente FIPE Veneto – realizzata con il legno di Vaia, è un segno di riconoscenza per l’immagine positiva che questi operatori danno, sul piano nazionale e internazionale, al territorio regionale».
Artelio ha anche ricordato come l’enogastronomia sia «un fattore trainante dell’offerta turistica regionale e il settore dei pubblici esercizi, che conta in Veneto un bacino di circa 26 mila imprese, dà lavoro a oltre 120.000 persone, generando un fatturato di più di 6 miliardi di euro». I dati per la provincia di Padova sono, rispettivamente, 3.200 imprese, 15 mila lavoratori e 900 milioni di euro.
Attenzione all'ambiente: i riconoscimenti
È stato inoltre assegnato il premio regionale “FIPE Green”, ideato dal Comitato FIPE Veneto, che ha la finalità di premiare le attività (due per provincia) selezionate sulla base delle concrete azioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica messe in atto nella gestione dei locali.
Spazio così alle imprese attente alla ricaduta delle loro attività sull’ambiente e sulla società in generale, con esempi di riuso di quelli solitamente considerati “scarti di cucina”, di recupero di patrimoni edilizi, di inserimento lavorativo di persone svantaggiate, di utilizzo di energie rinnovabili, di valorizzazione delle materie prime a chilometro zero.
Le due attività ristorative premiate per la provincia di Padova sono:
- Ristorante Ginger Gi, Padova via Pilade Bronzetti 18 - Un ristorante vegano nel centro di Padova: “qualcosa di nuovo” è il tag con cui il locale caratterizza la propria proposta gastronomica. La mission di Ginger Gi è portare la conoscenza del cibo vegetale alla portata di tutti, conservando i sapori della natura rendendoli adatti anche ai palati di chi è abituato al cibo tradizionale. Insomma, un locale “veggy-pop”, vegano anche per non vegani. Valore fondante dell’attività è la volontà di utilizzare al 100% le materie prime, cercando di creare meno scarto possibile, per essere realmente amici dell’ambiente.
- Ristorante L’Insolito Posto, Saonara via Ugo Foscolo 23 - Il Glicine è una Cooperativa Sociale senza scopo di lucro nata nel 1999 con l’obiettivo di offrire servizi alle persone disabili e svantaggiate, nella certezza che la diversità sia un valore. A maggio 2023 viene inaugurata la struttura denominata “L’Insolito Posto” che comprende una casa vacanze, un ristorante e una sala polivalente. L’insolito posto è un luogo privo di barriere fisiche, sensoriali e culturali, fruibile da parte di tutti, dove l’incontro è il vero protagonista.