Una mamma di Padova, preoccupata che al compleanno del figlio non partecipasse nessuno, ha condiviso l’invito su Facebook, non aspettandosi che un centinaio di persone avrebbero accettato l’invito.
In un centinaio per il compleanno di Rayyen
Mamma Giulia era preoccupata che, anche quest’anno, il suo piccolo Rayyen festeggiasse il compleanno solo con le cuginette e pochi amici, perciò ha voluto lanciare un appello sui social. Infatti, su Facebook ha scritto:
“Ciao io sono Rayyen, domenica 14/09 compio 10 anni e la mamma sta organizzando una merenda di compleanno per me nel mio parco preferito! Io non ho molti amici perché sono un bambino autistico e non sono molto popolare fra gli altri bambini, la mamma ha provato a chiedere anche ai bambini del parco ma non è sicuro che possano esserci.
Vuoi venire al mio compleanno?
Sarà dalle 16:30 fino le 17:30/18:00 al “giardino campanula” piazza azzurri d’Italia – San Carlo, Padova, proprio adiacente il palazzetto sportivo!”.
In molti nei commenti del post hanno detto che se fossero stati più vicini sarebbero venuti, ma Giulia non si è data sconfitta, continuando a sperare che qualcuno si presentasse. Almeno fino a ieri, quando verso le cinque del pomeriggio, il parco ha iniziato a riempirsi di persone, tutti lì per Rayyen.
Di fatto, tutta la comunità dell’Arcella ha accolto volentieri l’invito, ma non solo. Infatti, il post ha raggiunto anche la Scuderia Ferrari Club di Abano Terme che ha sorpreso il piccolo con ben cinque bolidi di Maranello. Inoltre, Giuseppe Fidenzia ha voluto regalargli anche degli accessori del cavallino rampante, come un cappellino che ha indossato fin da subito.
Erano presenti anche due clown volontarie dell’associazione “Gioca con il cuore”, Antonella Milan e Nadia Usai, che hanno giocato con i bambini.
Inoltre, al parco è arrivato anche Andrea Micalizzi, vicesindaco di Padova, che ha voluto fare gli auguri al piccolo Rayyen a nome di tutta l’amministrazione.
Lo sfogo della madre
Mamma Giulia, per quest’anno, si è affidata ai social poiché stanca di invitare tutta la classe del figlio e vedere che in pochi partecipavano. Per questo motivo, quando nella giornata di ieri le domandavano se anche l’anno prossimo organizzerà la festa lì, lei non sapeva cosa rispondere.
Di fatto, spera che non sia necessario per l’undicesimo compleanno del figlio. Intanto, però, in molti si sono riconosciuti in lei: come genitore che farebbe di tutto per far felice i propri figli, ma anche altri che riconoscono le difficoltà quotidiane di chi cresce un figlio con disabilità. Perciò, il piccolo Rayyen avrà molti amici con cui festeggiare il suo prossimo compleanno.