Terzo decesso in Veneto, 78enne di Monselice stroncato dall'influenza H1N1

L'ondata influenzale che sta colpendo il Veneto da dicembre non accenna a diminuire. I dati aggiornati al 10 gennaio 2024 indicano che sono stati registrati oltre mezzo milione di casi in due mesi. Il virus responsabile di questa ondata è l'A/H1N1, che è stato anche il responsabile della morte di tre persone in Veneto: due a Vicenza e una a Padova, si tratta di un uomo di 78 anni morto a Monselice. I soggetti a rischio di sviluppare complicanze a causa dell'influenza sono i bambini, gli anziani e le persone con patologie croniche.

Tre decessi in Veneto per il virus H1N1

Sale il numero di morti in Veneto per il virus H1N1, due i casi registrati al San Bortolo di Vicenza a cui si aggiunge un decesso a Padova, si tratta di un 78enne morto a Monselice.

Tra le vittime a Vicenza un 55enne, deceduto nella giornata di domenica 7 gennaio 2024 per le gravi conseguenze respiratorie e un 47enne, che da giorni si trovava in condizioni molto critiche, entrambi non erano vaccinati.

Situazione critica negli ospedali

La situazione è particolarmente critica nelle terapie intensive della Regione, che sono al 90% di occupazione. I pazienti con influenza ricoverati in terapia intensiva sono per lo più bambini e anziani. A Padova sei pazienti sono ricoverati in terapia intensiva per l'influenza H1N1, uno dei quali è sottoposto a ECMO, la circolazione e ventilazione extracorporea, per superare il picco della crisi.

I sanitari invitano ancora una volta la popolazione a vaccinarsi contro l'influenza, soprattutto le persone a rischio. La vaccinazione è l'unico modo per proteggersi dalle complicanze dell'influenza, che possono essere anche gravi.

Il caso di Beatrice

Tra i casi di influenza che hanno colpito il Veneto, c'è anche quello della piccola Beatrice, una bambina di 5 anni di Veggiano che è morta il 4 gennaio 2024 in terapia intensiva a Padova. I primi sintomi sono stati febbre alta e brividi, ma la situazione si è rapidamente evoluta in una tragica direzione, portando alla morte di Beatrice per emorragia cerebrale.

Il suo cuore ha smesso di battere quattro giorni dopo l'inizio dei sintomi, mentre era ricoverata nel reparto di Terapia intensiva pediatrica di Padova. Nonostante gli sforzi del personale medico, la piccola Beatrice non è riuscita a sopravvivere all'aggressione di quattro virus che hanno attaccato il suo fragile corpo.

Le circostanze della sua morte sono ancora oggetto di approfondite indagini. Sebbene il padre di Beatrice fosse stato colpito da influenza nei giorni precedenti, al momento non si può stabilire con certezza un collegamento diretto. Gli esperti stanno esaminando attentamente questa possibilità, ma al momento tale ipotesi è stata esclusa: I sanitari hanno evidenziato che la causa del decesso non è riconducibile all'influenza stagionale, ma piuttosto ai quattro virus che hanno attaccato la piccola Beatrice.