Sicurezza a Padova, da oggi gli agenti della Polizia locale saranno dotati di bodycam
L'Amministrazione Comunale ha deciso di dotare tutto il personale operante attivamente sul territorio di 150 bodycam o mini videocamere indossabili.
Da oggi gli agenti della Polizia Locale sono muniti delle bodycam. Più sicurezza per gli stessi agenti e trasparenza nelle procedure (foto copertina d'archivio).
Sicurezza a Padova, da oggi gli agenti della Polizia locale saranno dotati di bodycam
Dalla giornata di oggi, venerdì 22 aprile 2022, i cittadini di Padova potranno notare un nuovo dispositivo sulle divise degli agenti di Polizia Locale. Al fine di aumentare la sicurezza e la professionalità degli interventi degli agenti, l'Amministrazione Comunale ha deciso di dotare tutto il personale operante attivamente sul territorio di 150 bodycam o mini videocamere indossabili.
I primi agenti ad "indossarle" saranno quelli appartenenti ai Reparti della Sicurezza Urbana e della Polizia di Prossimità che sono stati debitamente formati e addestrati all’utilizzo di queste moderne strumentazioni. Si tratta di Bodycam prodotte dall'azienda leader mondiale Axon indossabili a unità singola agganciata all’uniforme degli agenti, che offre video ad altissima definizione, con un campo visivo di 143° e con una batteria che può garantire un'autonomia di oltre 12 ore. La finalità della videosorveglianza estesa (intesa come utilizzo di sistemi indossabili) è solo ed esclusivamente garantire, in abbinamento alle normali procedure operative del Comando di Polizia Locale, un sicuro accertamento dei fatti in ipotesi di reato e/o nei casi di commissione di reati contro cose, persone o patrimonio, registrando in modo particolare ciò che l’operatore stesso vede e sente durante le fasi concitate di un ipotetico intervento.
Nel rispetto della normativa in materia di privacy non potranno essere impiegate per un utilizzo diffuso e continuativo di videosorveglianza e non potranno quindi essere utilizzabili, ad esempio, per documentare semplici violazioni amministrative quali un divieto di sosta o un sorpasso vietato. L’adozione delle videocamere indossabili ha diversi obiettivi: innanzitutto, essendo l'attivazione del dispositivo chiaramente preannunciata da un avviso verbale dell'operatore di polizia locale e dall'accensione di un apposita spia luminosa, disincentiverà la possibile l’escalation dell’azione criminale. Inoltre, la videoregistrazione degli eventi garantirà trasparenza rispetto ai metodi e procedure adottati dalla polizia locale aumentando il senso di fiducia dei cittadini nei confronti delle forze di polizia, includendo la riproduzione di una breve frazione temporale precedente l'avvio della ripresa a tutela dell'oggettività dell'intervento.
Numerose ricerche condotte nei paesi anglosassoni testimoniano gli effetti positivi dell’impiego delle bodycam da parte degli operatori di polizia. In buona sostanza, sia i cittadini che gli operatori di polizia sono maggiormente portati a mantenere un comportamento corretto, equilibrato e il più possibile rispettoso delle norme. Sulla base di queste ricerche, è convinzione del comando che l’impiego di questi strumenti, anche solo in via sperimentale, porterà a una consistente riduzione dei possibili casi di aggressione e di oltraggio agli operatori di Polizia Locale di Padova, ottenendo così i maggiori margini di sicurezza e professionalità ricercati dall’impiego di queste tecnologie.
L' assessore alla Sicurezza dichiara:
"In Italia siamo il primo Comune in assoluto per numero di dispositivi bodycam assegnati al personale di polizia locale: confido moltissimo sulla dotazione delle bodycam agli agenti, sia per garantire la sicurezza degli operatori sia, come detto, per rendere oggettiva e documentabile la correttezza e la professionalità dei nostri agenti nei confronti della cittadinanza. Il rapporto di fiducia con il cittadino ricercato anche attraverso i recenti percorsi formativi orientati alla correttezza, cortesia e professionalità si deve rafforzare anche tramite l'utilizzo di tecnologie e nuovi strumenti di lavoro."