Pozzonovo, a scuola di rispetto e di legalità. E i bambini diventano Vigili...

Con l’inizio di marzo anche a Pozzonovo, come in tutto il resto dell’Istituto comprensivo di Tribano, i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria avranno l’occhio vigile verso le trasgressioni degli automobilisti che potrebbero parcheggiare nei posti riservati ai disabili, sulle strisce pedonali, sulle rampe o sui marciapiedi.

Attenzione e rispetto verso i fragili

“L’iniziativa si chiama Multe morali - spiega la Dirigente dell’Istituto Comprensivo, dottoressa Lorenzina Pulze - e si inserisce nel più ampio progetto di inclusione nato nel 2014, quando un gruppo di genitori e di docenti ha costituito il Gruppo di lavoro per l’inclusione (Gli), avviato le "multe morali" e tante altre iniziative per contribuire a formare negli alunni e nelle famiglie un atteggiamento di attenzione e rispetto verso le persone più fragili della comunità: disabili, anziani, bambini e persone che usano carrozzine e passeggini".

Il gruppo si è rinnovato nel tempo e ha prodotto diverse altri progetti, come le serate a tema sulla disabilità ("Gocce d’inclusione") o addirittura uno spettacolo teatrale con genitori-attori ed è stato guidato e animato da insegnanti come Elena Permunian, coordinatrice della Scuola primaria di primo grado, e Marta Piccolo, che ci hanno creduto fin dall’inizio, e da quest’anno anche da Federica Barison.

Il progetto "Multe morali" è sostenuto dall’attività di alcuni genitori che quest’anno si sono già attivati nei rispettivi territori per affiggere le locandine dell’iniziativa, che ha effetto proprio perché la “multa” non è economica, ma un richiamo al rispetto delle regole del parcheggio, eseguito però da un bambino a un adulto, magari troppo frettoloso o distratto.

Pozzonovo a misura di bambino

Il progetto è sempre stato accolto con favore dalle amministrazioni e a Pozzonovo si è spesso sommato ad altre iniziative orientate ad aumentare la sensibilità degli alunni verso questi temi e ad aiutarli a crescere come cittadini attenti e attivi.

“Crediamo molto in una Pozzonovo a misura di bambino – conferma il sindaco e deputata, Arianna Lazzarini -. I bambini sono i cittadini di domani e rappresentano il nostro futuro. Per questo riteniamo importante organizzare e dare il nostro sostegno come amministrazione comunale a tutte le iniziative che si pongono come obiettivo l’insegnamento dell’educazione civica e che educano i nostri ragazzi al rispetto delle regole e del prossimo. Il clima che si è creato con l’Istituto Comprensivo è davvero positivo e per questo ringrazio, oltre alla dirigente scolastica, i bravissimi docenti, come anche il professor Fabio di Mauro, coordinatore della Scuola secondaria di primo grado”.

Il percorso compiuto fianco a fianco dall’Istituto Comprensivo e dall’Amministrazione Lazzarini, già dal primo mandato e poi anche nel difficile periodo della pandemia, si è articolato attraverso molteplici iniziative, che coinvolgono i bambini fin dalla tenera età, con tante attività dedicate anche alla scuola dall'infanzia, come gli incontri di approccio alla lettura in biblioteca comunale.

Ampio spettro di collaborazioni

Assoluta novità è l’arrivo a scuola (sia primaria che secondaria di primo grado) nel mese di marzo della rassegna “Alfabetizzazione alla salute”, con gli incontri “Il primo soccorso insegnato ai bambini”, organizzati in collaborazione con l’associazione “Padova fa battere il cuore”.
Per restare poi in tema di sicurezza e legalità, l'ufficio della Polizia locale del Comune di Pozzonovo per il secondo anno sarà attivamente coinvolto nel programma di Educazione Stradale delle classi della scuola primaria, con l’obiettivo di insegnare ai ragazzi, oltre al rispetto delle regole della strada, il senso del rispetto verso i compagni, le istituzioni e il Bene collettivo. Gli agenti della Polizia Locale incontreranno i bambini in classe, per poi organizzare un’uscita didattica per le vie del centro cittadino, in modo da mettere in pratica quanto imparato in aula. Al termine dell'iniziativa saranno consegnati a ciascun bambino “il patentino del bravo pedone e ciclista” e un gadget.

Proficua poi la collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri e con il Comando di Tribano, ma anche con la Protezione Civile Comunale e Regionale: non sono mancate e non mancheranno le occasioni per conoscersi e confrontarsi, tra eventi e incontri, e per approfondire le più svariate tematiche legate alla sicurezza. Infine, nei mesi di marzo, aprile e maggio, in collaborazione con la cooperativa sociale CeDi (Beni Culturali e Ambientale), l’Amministrazione comunale sosterrà e porterà in classe i progetti “La legalità spiegata ai bambini” (alla primaria) e “Cittadinanza e legalità” (alla secondaria di primo grado).