La Giornata delle Dimore Storiche del Veneto fa tutto esaurito: a Padova protagonisti anche gli studenti "ciceroni"
Grande partecipazione di Giovani, coppie, famiglie. Un patrimonio da valorizzare: 17 mln di presenze all'anno in regione
Ville e palazzi, spesso chiusi al pubblico, aperti gratuitamente per un giorno attirano un pubblico di ogni età.
La Giornata delle Dimore Storiche del Veneto fa tutto esaurito: a Padova protagonisti anche gli studenti "ciceroni"
La Giornata delle Dimore Storiche in Veneto fa il tutto esaurito. Sono 44 i palazzi, i castelli, le ville i parchi e i giardini che – ieri domenica 21 maggio - hanno aperto gratuitamente in tutta la regione per accogliere migliaia di visitatori.
«Interessante da rilevare – spiega Giulio Gidoni, presidente di ADSI sezione Veneto – la trasversalità del pubblico: accanto a coppie più mature abbiamo visto ragazzi e giovani coppie, assieme a famiglie al gran completo, unirsi alle visite di domenica. Registriamo un ottimo risultato sul fronte delle affluenze realizzando quello che possiamo definire uno straordinario tutto esaurito. Molte 'case' avevano saturato la disponibilità di posti già una settimana prima dell'evento. D'altronde le Dimore Storiche in Veneto valgono circa 17 milioni di accessi all'anno: il lavoro adesso è legato alla valorizzazione e promozione. La passione dei proprietari nel custodire questo beni è unica ma soprattutto la passione e l'interesse genuino delle migliaia di persone che hanno visitato le Dimore Storiche in questa giornata speciale è straordinaria. Un grazie ai dirigenti che ci hanno consentito di sviluppare il progetto pilota con le scuole dove i ragazzi dei licei di Padova e Belluno hanno guidato e raccontato la storia a centinaia di visitatori. Sappiamo che la valorizzazione di questo patrimonio culturale deve passare attraverso la comprensione delle giovani generazioni: oggi abbiamo fatto un passo in più».
Sono 2.899 immobili culturali privati censiti da Adsi in Veneto: di questi, 1.947 operano in una o più filiere produttive (visite, eventi, ristorazione, hotellerie, agricoltura ecc). Le visite ad un immobile culturale privato toccano numeri di tutto rispetto: parliamo di oltre 17 milioni di accessi a livello regionale. Le dimore storiche sono non solo un patrimonio turistico di rara bellezza, ma anche il perno di una economia circolare per i borghi in cui si trovano. Il 54% di tali immobili si ubica, infatti, in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20 mila abitanti e, nel 29% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti.
Il progetto pilota nazionale scuole ha coinvolto il Liceo Scientifico Enrico Fermi di Padova, il Liceo Classico Tito Livio di Padova, il Liceo Scientifico Ippolito Nievo, il Liceo Statale Classico, Scientifico, Scienze applicate e Linguistico Giorgio Dal Piaz di Feltre. Un ringraziamento particolare ai Presidi che hanno promosso l'iniziativa.
ADSI - Associazione Dimore Storiche Italiane
L’Associazione Dimore Storiche italiane, ente morale riconosciuto senza fini di lucro, riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia. Nata nel 1977, conta attualmente circa 4500 soci e rappresenta una componente significativa del patrimonio storico e artistico del nostro Paese. L’Associazione promuove attività di sensibilizzazione per favorire la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, affinché tali immobili, di valore storico-artistico e di interesse per la collettività, possano essere tutelati e tramandati alle generazioni future nelle condizioni migliori. Questo impegno è rivolto in tre direzioni: verso i soci stessi, proprietari dei beni; verso le Istituzioni centrali e territoriali, competenti sui diversi aspetti della conservazione; verso la pubblica opinione, interessata alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Paese.
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