Inquinamento dell'aria, Veneto tra le peggiori regioni d'Europa: +5.4 di Pm 2.5 a Padova negli ultimi cinque anni
Le polveri sottilissime sono quelle che perdurano nell'aria, specialmente in un sistema con poco ricambio e correnti
Il Veneto risulta tra le regioni più inquinate d'Europa. Sono dodici le aree del continente con i livelli più alti di micropolveri nell'aria, sei sono qui. In pratica tutte le nostre province, tranne Belluno.
Inquinamento dell'aria, Veneto tra le peggiori regioni d'Europa: +5.4 di Pm 2.5 a Padova negli ultimi cinque anni
A dirlo sono i dati rilevati dal sistema satellitare Copernicus, rielaborati dalla redazione tedesca di "Deutsche Welle" con "European Data Journalism Network". Delle 107 province sotto indagine ben 58 sono fuorilegge, avendo sforato tutti i limiti di concentrazione media di Pm 2.5, le cosiddette "polveri sottilissime", nei primi otto mesi del 2023. Tra queste ci sono anche quelle venete. Va ricordato che il livello consentito è di 10 microgrammi per metro cubo d'aria.
Aumento preoccupante negli ultimi 5 anni
In particolare in Veneto si è registrata una crescita delle polveri sottilissime ovunque negli ultimi cinque anni. Unica eccezione, comunque fuori norma, Venezia. Ma ecco il dato delle altre province: + 5.4 a Padova, + 3.8 a Verona, + 14.3 a Vicenza, + 7.6 a Treviso, + 4.4 a Rovigo.
Il ristagno nell'aria
Le Pm 2.5, le polveri sottilissime, sono quelle che perdurano nell'aria, specialmente in un sistema con poco ricambio e correnti. In questo quadro poco rassicurante, ad esempio, Treviso risulta più inquinata di Taranto, sede dell'Ilva. Secondo Legambiente principali imputati in Pianura Padana sono il traffico e il settore dell'allevamento.