Guerra in Medio Oriente

Due bambine di Gaza ustionate saranno ricoverate e curate a Padova

Il loro arrivo in Veneto è previsto per la notte di mercoledì 4 settembre 2024. Zaia: "Non facciamo alcuna distinzione. Il Veneto c’è, fedele al suo storico principio di solidarietà".

Due bambine di Gaza ustionate saranno ricoverate e curate a Padova
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Nella notte di mercoledì 4 settembre 2024, arriveranno in Veneto due bambine provenienti da Gaza, rimaste gravemente ferite durante il conflitto tra Israele e Palestina. Entrambe, accompagnate dalle mamme e una di loro da una sorella, saranno curate e ricoverate all'ospedale di Padova (in copertina: l'ospedale di Padova).

In fuga dal conflitto

L'annuncio è stato confermato dal Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha sottolineato l'impegno della sanità regionale nell'offrire assistenza a chiunque ne abbia bisogno, senza distinzione di etnia, religione, sesso o provenienza.

"Qui in Veneto la sanità cura chiunque ne abbia necessità, in particolare persone che provengono da aree del mondo dove sono in corso conflitti. Non facciamo alcuna distinzione di etnia, religione, sesso, provenienza. Se soffrono, e non possono essere curate degnamente, il Veneto c’è, fedele al suo storico principio di solidarietà".

Luca Zaia

Le piccole pazienti, accompagnate dai loro familiari, presentano ustioni: una al volto e l'altra agli arti. Dopo l'atterraggio a Venezia, l'intera famiglia sarà trasferita nell'alloggio predisposto dalla Prefettura di Padova.

La mattina seguente, giovedì 4 settembre, le bambine saranno accolte al Pronto Soccorso Pediatrico dell'ospedale, per una valutazione clinica immediata e l'inizio delle cure necessarie.

L’assessora al sociale Margherita Colonnello sottolinea:

“Padova si dimostra ancora una volta una città accogliente nei fatti, grazie al raccordo istituzionale e alla forza del volontariato e delle sue parti sociali. Per questo come Comune abbiamo attivato un conto corrente dedicato, in accordo con le organizzazioni che stanno seguendo l’arrivo di questi bambini per raccogliere  risorse  necessarie a garantire un supporto psicologico, l’ orientamento linguistico e un percorso di inserimento di queste persone una volta che sarà finito il ricovero”.

Chi vuole contribuire può versare il suo contributo, anche piccolo, ma altrettanto significativo e importante a questo conto corrente:

IBAN IT55Y0306912117100000301553  Denominazione: Padova accoglie le bambine e i bambini di Gaza, Aperto presso INTESA SANPAOLO S.P.A. Agenzia Padova Sede
Corso Garibaldi, 22/26 - 35122 Padova

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