A Padova giornata di protesta per operatori socio sanitari e infermieri delle RSA
Da quasi 5 anni si aspetta un rinnovo contrattuale, alla manifestazione organizzata dai sindacati hanno partecipato migliaia di lavoratori
Questo lunedì 16 settembre 2024 Padova è stata protagonista di una protesta che ha coinvolto migliaia di operatori socio sanitari in tutta Italia. Le sigle sindacali FP CGIL, FP e FISASCAT CISL, UIL FPL e UIL TUCS hanno dato appuntamento in via Vescovado, dove si è tenuto il punto di raccolta per il Veneto.
Giornata di protesta per OSS e infermieri delle RSA
Un lavoro psicologicamente e fisicamente molto stancante, sempre più richiesto, ma mal pagato quello degli operatori sociosanitari e infermieri assunti nelle RSA e nelle comunità, che questa mattina sono scesi in strada in via del Vescovado.
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Arrivati da tutte le province del Veneto, hanno protestato davanti alla sede regionale dell’Uneba, l’Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale, per chiedere a gran voce il rinnovo di un contratto scaduto da quasi 5 anni.
Secondo le sigle sindacali, un aumento di 50 euro lordi è considerato del tutto insufficiente per recuperare, almeno in parte, il perduto potere d’acquisto dei salari.
Inoltre, l'aumento è vincolato al finanziamento pubblico, una condizione che ha suscitato ulteriore indignazione tra i lavoratori. I sindacati hanno aggiunto che questa situazione è un’offesa alle migliaia di dipendenti che operano nel settore socio-sanitario assistenziale educativo privato, prendendosi cura quotidianamente di persone fragili.
L'attiva partecipazione di Cgil Padova
"Manifestazione regionale unitaria - molto partecipata e rumorosa - davanti alla Sede di Uneba a Padova per chiedere all'associazione datoriale di concedere alle lavoratrici e lavoratori un aumento salariale al passo con l'inflazione, nella trattativa per il rinnovo del CCNL fermo da 5 anni."
Ecco alcune immagini della protesta: