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A Padova 123 scomparsi nel 2024: ben 31 non sono ancora stati ritrovati

Secondo il XXXI report del Commissario Straordinario per le persone scomparse, la nostra è la seconda provincia con più denunce in Veneto

A Padova 123 scomparsi nel 2024: ben 31 non sono ancora stati ritrovati
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Nel primo semestre del 2024, in Italia sono state registrate 11.694 denunce di scomparsa, con 6.664 ritrovamenti, mentre restano attive 5.030 denunce (dati aggiornati al 30 giugno).

Secondo il 31esimo report del Commissario Straordinario per le persone scomparse, in provincia di Padova è stata denunciata fino al 31 giugno 2024 la scomparsa di 123 persone, il secondo dato più alto in tutto il Veneto (in copertina: i padovani Marco Breda, attualmente disperso, e Bogdan Stefan Cristoiu, scomparso a luglio e ritrovato senza vita).

Scomparsi in Veneto per provincia

540 persone scomparse in Veneto: i dati regionali

A livello regionale, la Lombardia resta la regione con il maggior numero di denunce di scomparsa di cittadini italiani, rappresentando il 17,8% del totale nazionale (896 casi su 5.042), con un tasso di ritrovamento dell'81% (726 ritrovamenti su 896 denuncia). Seguono la Campania, con il 12,2% delle denunce, e il Lazio, con il 10,8%.

Tra le regioni con il più alto tasso di ritrovamenti, il Veneto risulta al primo posto, con l'83,3% di successo nei casi di scomparsa (269 su 323), seguito dall'Emilia-Romagna, che raggiunge l'82, 2% (313 su 381), e dalla Toscana, con l'81,3% (217 su 267 casi). Questi dati evidenziano una gestione particolarmente efficace nelle operazioni di ritrovamento in queste regioni, con tassi di successo superiori alla media nazionale.

Nei primi sei mesi del 2024, in Veneto sono stati denunciati in totale 540 casi di scomparsa, in aumento rispetto ai 481 casi del 2023.

Dividendo le denunce per nazionalità, delle 540 denunce, 323 riguardavano la scomparsa di cittadini italiani, tra cui 132 minori.

Di questi, 54 sono ancora da ritrovare e 10 sono stati trovati senza vita.

Per quanto riguarda i cittadini stranieri, sono state denunciate le scomparse di 217 persone, tra cui 146 minori. Di queste 78 sono ancora da ritrovare e 2 sono state ritrovate decedute.

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Scomparsi in Veneto per età: praticamente metà sono minorenni

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Scomparsi in Veneto per genere: due terzi sono maschi

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Scomparsi in Veneto per provenienza: due su cinque sono stranieri

Nel Padovano 31 persone non sono ancora state trovate

A livello provinciale, Padova è la seconda ad aver registrato più denunce.

Nel primo semestre sono stati denunciati 123 casi di persone scomparse, tra queste 31 persone sono ancora da ritrovare e una è stata ritrovata senza vita. A superare Padova è, invece, la Provincia di Verona, con 124 denunce.

Provincia Denunce Ritrovamenti In vita Deceduti Da ritrovare
Belluno 11 8 7 1 3
Padova 123 92 90 2 31
Rovigo 39 27 26 1 12
Treviso 79 61 59 2 18
Venezia 94 74 72 2 20
Verona 124 90 89 1 34
Vicenza 70 56 53 3 14
TOTALE 540 408 396 12 132

 

A Padova 123 scomparsi nel 2024

Tra i casi più recenti, che non sono inclusi nel report, ricordiamo la scomparsa di Marco Breda, 30enne di Bovolenta, scomparso ormai da venerdì sera, 25 ottobre 2024.I vigili del fuoco, in collaborazione con i Carabinieri del Padovano, hanno di recente esteso le ricerche nel fiume Bacchiglione, utilizzando un gommone dotato di ecoscandaglio.

Marco Breda

Lo scorso 29 agosto, a Limena le forze dell'0rdine avevano iniziato le ricerche di Udi Forlin, 63 anni, che si era allontanata da casa nella senza dare più notizie. Fortunatamente, dopo svariate ore di ricerca, Udi è stata trovata in un hotel a Padova, per poi essere trasferita in ospedale per eventuali accertamenti sanitari.

Udi Forlin

Nel mese di luglio, a Campo San Martino erano stati ritrovati i corpi di Bogdan Stefan Cristoiu e di Ramesh Ganegedara, entrambi vittime nelle acque del fiume Brenta. Ramesh, 23enne dello Sri Lanka, si sarebbe tuffato in acqua per fare un bagno quando, per via della corrente troppo forte, non è più riuscito. Immediato è stato l'intervento di Bogdan, 30enne di Curtarolo, il quale aveva perso un pallone in acqua e, sentendo le grida di Ramesh, si è subito tuffato in acqua, riuscendo ad afferrare la mano del ragazzo, ma venendo trascinato via con lui. Purtroppo, i due ragazzi sono stati trovati senza vita, a seguito delle ricerche da parte dei sommozzatori.

Bogdan Stefan Cristoiu

Sempre a luglio, invece, Carla Visentin, una 73enne di Loreggia era scomparsa durante una vacanza in Sardegna. Purtroppo, dopo giorni di ricerca, la 73enne padovana è stata trovata senza vita all'interno di un boschetto, non molto lontano da dove alloggiava con i familiari, nella suggestiva Cala Lupo.

Carla Visentin

Lo scorso giugno 2024, le ricerche si erano concentrate su Antonio Pinato, 88enne di Polverarail quale si era allontanato volontariamente da casa con la sua auto, senza più dare sue notizie. Purtroppo, dopo che i soccorsi hanno trovato l'auto e una ciabatta vicino al fiume Bacchiglione, Antonio è stato trovato senza vita poco dopo.

Antonio Pinato

Andando ancora più indietro, ad aprile 2024, una 15enne scomparsa di casa a Camposampiero. I genitori avevano fin da subito sporto denuncia, ma fortunatamente la ragazza era stata ritrovata in serata, in compagnia di un ragazzo a San Giorgio delle Pertiche.

11.694 denunce di scomparsa in Italia nei primi sei mesi del 2024

Nel primo semestre del 2024, in Italia sono state registrate 11.694 denunce di scomparsa, con 6.664 ritrovamenti, mentre restano attive 5.030 denunce (dati aggiornati al 30 giugno).

Dal report sulle persone scomparse, emerge in particolare il fenomeno delle “scomparse ripetute”, spesso segno di profondo disagio: tra gli 11.694 eventi segnalati, 858 persone hanno generato da sole 2.246 segnalazioni di allontanamento. Complessivamente, le persone scomparse nel periodo sono quindi 10.306.

A differenza degli anni passati, si osserva una diminuzione del 10% rispetto allo stesso periodo del 2023, con 11.694 denunce rispetto alle 13.031 dell'anno precedente. La media giornaliera delle denunce è scesa a 64 casi, sette in meno rispetto al primo semestre 2023.

Anche gli indici di ritrovamento evidenziano una tendenza positiva: il tasso di rintraccio è passato dal 48% nei primi sei mesi del 2023 al 57% nel 2024.

Dall'analisi per fasce d’età, i minori di 18 anni risultano la maggioranza, con il 69,6% (8.143 denunce), seguiti da persone tra i 18 e i 65 anni (26,2%, ovvero 3.067 denunce) e dagli ultrasessantacinquenni (4,1%, pari a 484 denunce). I tassi di ritrovamento variano: il 77,3% per gli ultrasessantacinquenni, il 73,1% per la fascia 18-65 e il 49,7% per i minori.

Per quanto riguarda la nazionalità, il fenomeno delle persone scomparse continua a interessare maggiormente i cittadini stranieri, sebbene con una diversa incidenza: nel primo semestre 2024 le denunce di stranieri rappresentano il 57% del totale (6.652 su 11.694 casi), in calo rispetto al 65% del 2023, mentre le denunce di cittadini italiani sono salite al 43%, contro il 35% del periodo equivalente dell'anno precedente.

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