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La guida
50 Top Pizza, la pizzeria Gigi Pipa di Este al 37° posto nella classifica italiana
Con 518 locali recensiti – selezionati tra oltre 100mila visitati – la guida rappresenta ormai un punto di riferimento assoluto per appassionati e professionisti
Anche quest’anno, la guida 50 Top Pizza Italia 2025 ci accompagna in un viaggio tra eccellenze e novità che animano il panorama nazionale. Nella classifica delle migliori pizzerie italiane, ci sono anche alcune eccellenze venete.
50 Top Pizza, vince I Masanielli di Caserta
Con 518 locali recensiti – selezionati tra oltre 100mila visitati – la guida rappresenta ormai un punto di riferimento assoluto per appassionati e professionisti. E anche nel 2025 il podio della classifica riserva qualche sorpresa, pur mantenendo salde alcune conferme.
A dominare la scena, ancora una volta, è Francesco Martucci con I Masanielli di Caserta, incoronata miglior pizzeria d’Italia 2025. Un trionfo che conferma l’eccellenza raggiunta negli ultimi anni e che Martucci ha sigillato anche con il premio per la “Miglior pizza dell’anno”, grazie alla sua creazione: la Marinara Atomica.
Al 37° posto la padovana Gigi Pipa
Ma tra le migliori pizzerie d'Italia, non mancano le eccellenze venete. Tra queste, al 37esimo posto si qualifica la padovana Gigi Pipa. Il locale di Alberto Morello si trova in Via Antonio Corradini, 1e, a Este.
Alberto Morello è uno di quei pizzaioli che non si limita a seguire le tendenze: le anticipa, le interpreta e le trasforma in identità. Giovane, ma con una sorprendente maturità professionale, ama giocare con lo stile e parlare attraverso i suoi impasti d’autore, autentico marchio di fabbrica della sua proposta gastronomica.
Nel suo locale Gigi Pipa, a Este, la pizza gourmet è un rituale che parte dalla terra: molti degli ingredienti arrivano direttamente dall’orto di casa. Le verdure – sempre protagoniste – si alternano nel menù seguendo il ritmo delle stagioni, affiancate da prodotti selezionati del territorio, frutto di numerose sinergie che Morello ha costruito nel tempo con produttori locali.
Il menù cambia spesso, ma a rimanere costante è la presenza attenta e appassionata di Alberto, sempre al banco delle pizze, sempre con le mani in pasta. L’ambiente è moderno e accogliente, con una cucina a vista inserita in uno spazio ampio, ricavato da una storica ex fabbrica di fiammiferi, oggi ristrutturata con gusto. Il servizio è curato, come ogni dettaglio dell’esperienza.
A pochi passi, in piazza Trento, lo spin-off del Gigi Pipa offre un’estensione della visione di Morello, mantenendo alto lo standard della proposta. Una tappa obbligata per chi ama la pizza d'autore e la cucina che dialoga con il territorio.
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