Il viaggio

2.200 giovani padovani in cammino per il Giubileo, a Roma anche per i funerali di Papa Francesco

Non cambiano i programmi di viaggio, anche se adattati causa la scomparsa di Papa Francesco

2.200 giovani padovani in cammino per il Giubileo, a Roma anche per i funerali di Papa Francesco
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Tante sono le iniziative che le Diocesi di tutta Italia stanno organizzando in occasione del Giubileo 2025 e anche da Padova si era in partenza per Roma nell'ambito delle iniziative della Pastorale Giovanile che Monsignor Claudio Cipolla Vescovo di Padova ha affidato a don Alberto Sonda, referente per la pastorale degli adolescenti dal 2021 e don Diego Cattelan, da maggio 2024 responsabile dell'ufficio pastorale dei giovani.

Monsignor Claudio Cipolla, Vescovo di Padova

I due giovani preti, assieme a circa 400 accompagnatori, saranno al seguito di 2.2oo ragazzi "In cammino per il Giubileo". Assieme ad altri 80.000 giovani attesi a Roma nel prossimo fine settimana, mai avrebbero pensato che all'appuntamento sarebbe mancato proprio chi aveva le chiavi di casa.

La morte di Papa Francesco, però non cambierà i piani poiché anche dalla Santa Sede sono state date indicazioni a non interrompere le tante iniziative che ogni parte della Chiesa ha continuamente in atto, non per mancanza di rispetto ma, al contrario, come dice don Alberto:

"Per capire ancora di più cosa significa essere Chiesa e fare tesoro del messaggio che Papa Francesco ha testimoniato con la sua vita".

don Alberto Sonda

Certamente dal programma che vedrà i giovani delle parrocchie padovane raggiungere Roma dal 25 al 27 aprile 2025, assieme alle altre decine di migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo, è stato depennato l'appuntamento musicale previsto per il sabato pomeriggio al Circo Massimo.

Spes non confundit

Il giorno delle esequie di Papa Francesco pretendeva questo ed altro e così, infatti, anche la Canonizzazione del giovane Beato Carlo Acutis prevista per domenica, è stata spostata ad altra data ma, ribadisce don Diego Cattelan:

"Noi saremo a Roma per celebrare una vita che continua: la vita del Signore che ci accompagna ed è più forte della morte. E' un messaggio di speranza quello che dobbiamo cogliere, come Papa Francesco ci aveva invitato a fare quando ha indetto il Giubileo con il motto "Spes non confundit": la speranza non delude".

don Diego Cattelan

Nonostante la scomparsa di Papa Francesco, insomma, il viaggio dei giovani sarà l'occasione per vivere un Giubileo all'insegna del suo esempio e dei suoi insegnamenti.

Avanti col programma

Ce lo sintetizza don Alberto?

"Partiremo da Padova con la mestizia che il cordoglio impone ma con la speranza nel cuore e la gioia tipica di tutti gli appuntamenti giovanili. Quindi, si, saremo a Roma in occasione dei funerali del Papa di sabato 26 aprile, ma il programma per i giovani del Triveneto che ci riguarda prevede la "Via lucis" venerdì sera, il passaggio della Porta Santa al sabato pomeriggio e la Celebrazione conclusiva del Giubileo Giovanile alla domenica mattina".

Beato Carlo Acutis: giovane dei nostri tempi.

Buon viaggio e sia lodato Gesù Cristo!

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