Un cittadino pakistano 22enne – come informa una nota della Questura di Padova diramata sul suo sito ufficiale – è stato denunciato dopo che, sabato 15 novembre 2025, si è reso protagonista di una squallida vicenda mentre era a bordo di un autobus di linea su cui viaggiavano anche studenti che si stavano recando a scuola.
Riconosciuto e segnalato
Il pakistano è stato denunciato dalla Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, per violenza sessuale ai danni di una 17enne padovana.
Erano le 7,50, infatti, quando la Sala Operativa di Corso Milano ha ricevuto la segnalazione di una studentessa che aveva riconosciuto un ragazzo che il giorno precedente, sullo stesso mezzo di trasporto pubblico, l’aveva insistentemente molestata sessualmente.
Fermato ed invitato in Questura
Giunti sul posto, gli Agenti si sono fatti indicare il mezzo ed il personaggio che è stato immediatamente fermato ed accompagnato in Questura dove veniva identificato per 22enne cittadino pachistano, richiedente asilo residente a Padova ed entrato in Italia irregolarmente l’8 marzo 2024, quando era sbarcato a Lampedusa.
La ricostruzione dei fatti
Con l’aiuto della studentessa, i Poliziotti hanno ricostruito quanto le era accaduto venerdì 14 novembre 2025, quando era salita sull’autobus alle 7,20 per recarsi a scuola, senza trovare posto a sedere.
Salito successivamente a bordo, il pakistano le si era posto dietro e dopo averla cinta alle spalle, l’aveva palpeggiata ripetutamente nelle parti intime, tentando insistentemente un approccio.
La ragazza non poteva fare altro che scendere alla prima fermata ed allontanarsi.
Fatale il ritorno sul luogo del misfatto
Quando il giorno seguente, la giovane aveva visto il suo aggressore già sull’autobus sul quale lei stessa stava per imbarcarsi, ha allertato il 113 consentendo il provvidenziale intervento delle Volanti.
“Codice Rosso” e conseguenze
Trattandosi di una fattispecie di reato da “Codice Rosso“, il 22enne richiedente asilo, è stato denunciato per violenza sessuale alla Procura della Repubblica di Padova e nei suoi confronti il Questore ha disposto:
- il divieto di accesso per anni 2 alle aree interne delle infrastrutture, fisse e mobili, ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano e delle relative pertinenze.
- l’attivazione dell’Ufficio Immigrazione per il rigetto della relativa istanza di asilo.
- ulteriori indagini per stabilire se il 22enne cittadino pachistano si sia reso responsabile di aggressioni a sfondo sessuale.