I dati

Lavoro, la Provincia di Padova ha il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Italia e del Veneto

Secondo il Rendiconto Sociale 2024 dell’INPS la provincia ha un tasso di occupazione che raggiunge il 73,1%, superando sia la media veneta (70,2%) sia quella italiana (62,2%)

Lavoro, la Provincia di Padova ha il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Italia e del Veneto

La provincia di Padova si conferma tra le realtà più dinamiche d’Italia, con un tasso di disoccupazione tra i più bassi del Paese e performance superiori alla media regionale.

Un tasso di disoccupazione che ricorda da vicino quello dei Paesi del Nord Europa: appena 2,6%. E’ il dato registrato nella provincia di Padova, inferiore di quattro decimi rispetto al Veneto e di quasi quattro punti rispetto alla media nazionale. Il Rendiconto Sociale 2024 dell’INPS restituisce così l’immagine di un territorio in salute, capace di mantenere livelli occupazionali elevati e di offrire un mercato del lavoro stabile e ricettivo.

La Provincia di Padova ha il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Italia

Nel 2024 Padova presenta un quadro occupazionale complessivamente solido: gli occupati nella fascia 15-64 anni sono 446 mila, di cui 195 mila donne e 251 mila uomini . Il tasso di occupazione raggiunge il 73,1%, superando sia la media veneta (70,2%) sia quella italiana (62,2%).

Parallelamente, la disoccupazione continua a diminuire e si attesta al 2,6%, tra i valori più bassi nel panorama nazionale. La riduzione è diffusa in tutte le fasce d’età, con livelli particolarmente contenuti nella classe 35-49 anni, dove scende allo 0,2% per gli uomini e al 2,3% per le donne. Anche tra i giovani, pur rimanendo più elevata rispetto ad altre fasce, la disoccupazione è molto più bassa della media italiana.

Provincia 2022 2023 2024
Variazione 2023-2024
Treviso 5,1 5,7 2,4 -3,3
Padova 4,5 3,8 2,6 -1,2
Belluno 2,8 3 2,8 -0,2
Vicenza 3,4 3,6 2,9 -0,7
Venezia 4,2 4,4 3,9 -0,5
Rovigo 8,4 7,9 6,4 -1,5
Regione Veneto 4,2 4,2 3 -1,2
Italia 8,1 7,7 6,5 -1,2

Il dinamismo del mercato del lavoro è confermato anche dai flussi: nel 2024 si registrano oltre 32 mila assunzioni maschili e quasi 20 mila femminili a tempo determinato, con un incremento delle assunzioni a tempo indeterminato per la componente straniera . Il saldo tra assunzioni e cessazioni rimane positivo, contribuendo alla tenuta complessiva dell’occupazione.

Accanto agli elementi di forza, permangono però alcune criticità strutturali. Il tasso di inattività, pur in calo, si attesta al 25%, soprattutto a causa della maggiore quota di donne inattive e dei giovani che non partecipano al mercato del lavoro . Si conferma inoltre una forte presenza di lavoro part-time, che riguarda quasi il 40% delle lavoratrici dipendenti.

Nel complesso, Padova si distingue come una delle province più competitive e vitali del Paese. L’elevato tasso di occupazione, la bassa disoccupazione e la capacità del sistema produttivo di assorbire forza lavoro ne fanno un territorio dinamico e resiliente, pur richiedendo interventi mirati per favorire una partecipazione al lavoro più ampia e stabile, soprattutto per donne e giovani.