La Polizia di Stato di Padova è riuscita ad arrestare due truffatori, un 49enne e un 63enne, che avevano raggirato un’anziana a Milano.
Da Padova a Milano per truffare un’anziana
I due malviventi, entrambi campani e residenti a Napoli, hanno trascorso la notte tra martedì 4 e mercoledì 5 novembre 2025 in un b&b nel padovano, ma sono stati notati dalle forze dell’ordine come possibili traferisti, cioè truffatori in trasferta. Per questo motivo, i poliziotti hanno eseguito dei controlli e sono risaliti alla macchina in loro possesso.
I due malviventi hanno lasciato la loro stanza alle 6 del mattino e hanno imboccato l’autostrada in direzione Milano, tutto ciò senza accorgersi di essere pedinati dagli Agenti padovani. Di fatto, partendo dalla Città del Santo, sono riusciti a seguire tutti i movimenti dei due truffatori nel capoluogo lombardo.
Il pedinamento è durato finché, alle 11.30 circa, in zona Porta Romana di Milano, uno dei due malviventi è sceso dalla macchina. Dopo pochi minuti, è tornato di corsa e il complice, che non era sceso dalla vettura, è ripartito a gran velocità.
I poliziotti, non potendo fermarli in sicurezza, hanno deciso di continuare a seguirli finché non ci fosse stata la possibilità. Tuttavia, i due hanno mantenuto una velocità elevata, non solo in autostrada, e senza soste fino a quando non sono arrivati al b&b della notte precedente. Appena sono scesi dalla macchina, i due truffatori sono stati fermati.
Come hanno fatto
Nel frattempo, gli Agenti sono riusciti a ricostruire cosa fosse accaduto in quella sosta nel milanese. Infatti, una signora di 88 anni aveva denunciato una truffa da lei subita, durante la quale è stata derubata di diversi monili d’oro, per una somma totale di circa 30mila euro.

In particolare, l’anziana aveva raccontato alle Autorità che il marito era uscito di casa perché aveva ricevuto una chiamata da un “Carabiniere”, uno dei due truffatori che ha fatto finta di essere un militare, che le aveva detto che il marito sarebbe dovuto andare in caserma per un confronto con della refurtiva recuperata. In contemporanea, un altro Carabiniere sarebbe andato a casa loro per prendere i gioielli e trasportarli in sicurezza per la verifica.
Tuttavia, i Carabinieri, quelli veri, non ne sapevano nulla, ma ormai era troppo tardi visto che l’anziana aveva consegnato l’oro a uno dei due truffatori.
Gli Agenti, dopo aver recuperato i gioielli dell’88enne, hanno accompagnato i due campani in Questura, dove sono stati arrestati e, successivamente, condotti nel carcere Due Palazzi, a disposizione della Procura padovana.
Il consiglio della Polizia
La Polizia di Stato di Padova ha già arrestato 12 persone quest’anno per truffe contro gli anziani. Per questo motivo invita tutti, ed in particolar modo le persone più deboli, ad aver sempre maggior attenzione quando si trovano davanti a sconosciuti che chiedono del denaro.
Diffidare di persone che non si conoscono, avvisare subito le forze dell’ordine e un parente o un vicino di casa può essere determinante per evitare di cadere nei tranelli che spregiudicati truffatori studiano, perfezionano quotidianamente e mettono in pratica con sempre maggior credibilità per impossessarsi di soldi e beni di valore delle loro vittime prescelte.