in Piazza Mercato

Tentativo di adescamento ad Abano Terme, studentessa delle medie avvicinata da un furgone bianco

Il sindaco Federico Barbierato: "La sicurezza dei nostri giovani è da sempre una priorità. Massima attenzione, ma serve prudenza"

Tentativo di adescamento ad Abano Terme, studentessa delle medie avvicinata da un furgone bianco

Sta destando forte preoccupazione tra le famiglie la segnalazione di un presunto tentativo di adescamento ai danni di una studentessa della scuola media “Vittorino da Feltre”, avvenuto nel pomeriggio di martedì 4 novembre 2025 nei pressi di Piazza Mercato ad Abano Terme.

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Tentativo di adescamento ad Abano Terme, ragazza avvicinata da un furgone

Secondo quanto riferito dalla madre della ragazza e successivamente rilanciato sui social, la giovane – alunna del secondo anno – sarebbe stata avvicinata da un furgoncino bianco, il cui conducente le avrebbe detto di essere un amico della madre e si sarebbe offerto di accompagnarla a casa. La studentessa, insospettita, ha rifiutato e si è allontanata, riuscendo a mettersi in salvo grazie all’arrivo della nonna, mentre il veicolo si allontanava in direzione opposta.

L’episodio ha subito fatto il giro dei social con un messaggio di allerta diffuso da cittadini preoccupati:

“Ciao, buongiorno! Vi invio questo messaggio molto importante perché è necessario che tutti siamo all’erta, in quanto la sicurezza dei nostri bambini potrebbe essere a rischio.

Ieri pomeriggio la figlia di una mia cara amica, che frequenta la seconda media al Vittorino, mentre tornava a casa è stata seguita da un camion bianco (nei pressi di Piazza Mercato). L’uomo alla guida si è fermato e le ha detto che era un amico di sua mamma, offrendosi di accompagnarla a casa. Ovviamente lei ha risposto di no, ma l’uomo è stato insistente. Per fortuna la nonna come abitudine le stava venendo incontro, così lei si è avviata rapidamente verso di lei.

La mamma si è già attivata per presentare denuncia. Si trattava di un camion bianco senza scritte, probabilmente di marca Ducati (o simile). Alla guida c’era un uomo di età compresa tra i 40 e i 50 anni, biondo e con pochi capelli. Non sembrava italiano ma lo parlava bene. Portava un orecchino grande nel lobo destro. I carabinieri hanno consigliato di diffondere l’informazione.”

Il messaggio, rilanciato rapidamente su gruppi Facebook locali, ha contribuito a diffondere l’allarme e spinto le autorità a intensificare i controlli.

I carabinieri della compagnia di Abano Terme stanno verificando nel dettaglio la ricostruzione, analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza e raccogliendo testimonianze utili per accertare l’esatta dinamica dei fatti e individuare il veicolo segnalato.

Il sindaco Barbierato: “Massima attenzione, ma serve prudenza”

Il sindaco Federico Barbierato ha voluto rassicurare la cittadinanza, sottolineando che la sicurezza dei ragazzi è una priorità assoluta:

“In queste ore sta circolando tra i genitori un messaggio riguardante un presunto tentativo di adescamento ai danni di una ragazza avvenuto nei pressi di una scuola del territorio.

Desidero rassicurare tutte le famiglie: le Forze dell’Ordin, con cui siamo costantemente in contatto, sono già al lavoro, hanno raccolto la segnalazione e stanno svolgendo le indagini necessarie per verificare l’accaduto e individuare il responsabile“.

Federico Barbierato

Il primo cittadino ha poi lanciato un invito alla prudenza:

“Invito tutti alla massima collaborazione e prudenza, ma anche a non diffondere messaggi o voci non verificate, che possono generare panico inutile e ostacolare le indagini. La sicurezza dei nostri ragazzi è una priorità assoluta.

Come Amministrazione siamo in contatto costante con i Carabinieri e la Polizia Locale, e continueremo a monitorare la situazione per garantire la massima tutela dei minori e la serenità delle famiglie. Continuiamo a fare rete, con responsabilità e fiducia reciproca”.

Nel frattempo, è stato disposto un rafforzamento dei controlli nelle aree scolastiche e nei luoghi di aggregazione giovanile, mentre i carabinieri invitano chiunque abbia informazioni utili o abbia notato movimenti sospetti a contattare immediatamente le forze dell’ordine.