A Maserà, vicino a Padova, il pane diventa laboratorio di innovazione. Al “Granaio delle Idee“, azienda attiva da oltre 25 anni nella produzione di farine e semilavorati, la ricerca non si ferma mai: l’ultima frontiera è sostituire il lievito tradizionale con fermenti lattici, offrendo prodotti naturali, privi di additivi chimici e capaci di soddisfare gusti sempre più esigenti.
La collaborazione Internazionale
Il processo parte dall’identificazione e isolamento dei batteri lattici presenti nel lievito madre. Questi microrganismi vengono poi microincapsulati, grazie a una tecnologia proprietaria dell’azienda, e inviati a un partner negli Stati Uniti, una multinazionale di Boston specializzata in biotecnologie. Lì, i batteri evolvono secondo caratteristiche specifiche richieste, naturalmente, prima di essere reinseriti nei prodotti finali.
“Questa collaborazione ci permette di offrire farine e miscele innovative, garantendo qualità e sapore, ma soprattutto un approccio completamente naturale al lievito”
Spiega Federico Allamprese, Ceo del Granaio delle Idee.

Una ricerca che ha attirato l’attenzione del prestigioso MIT di Boston, aprendo nuove prospettive per il progetto e confermando il ruolo dell’azienda come punto di riferimento nella panificazione innovativa.