per omicidio volontario

Annega la figlia neonata nel water del night a Piove di Sacco: a processo

La 29enne aveva partorito all’interno del suo appartamento, situato sopra il locale dove lavorava, per poi tentare di liberarsene azionando più volte lo sciacquone

Annega la figlia neonata nel water del night a Piove di Sacco: a processo

Andrà a processo con l’accusa di omicidio volontario Melissa Russo Machado, 29enne italo-brasiliana, accusata di aver ucciso la figlia appena nata nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2024.

La madre a processo per omicidio volontario

La 29enne aveva partorito all’interno del suo appartamento, situato sopra il locale notturno “Serale Club” di Piove di Sacco dove lavorava, per poi affogare la neonata nel water tentando di liberarsene azionando più volte lo sciacquone.

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Gli inquirenti avevano inizialmente valutato la possibilità di una derubricazione a infanticidio, reato che prevede pene fino a 14 anni di carcere in presenza di condizioni particolari di abbandono sociale e fragilità psichica. Tale ipotesi è però caduta, e per la madre si apre ora la prospettiva della condanna all’ergastolo.

Annega la figlia neonata nel water del night a Piove di Sacco

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo investigativo coordinati dal maggiore Enrico Zampolli, la 29enne avrebbe dato alla luce la bambina nel bagno dell’appartamento, lasciandola nel water colmo d’acqua fino ad annegarla.

Subito dopo avrebbe chiamato un’amica, impegnata al piano inferiore a intrattenere i clienti del locale. È stata proprio quest’ultima, trovandosi davanti alla drammatica scena, ad avvertire i gestori e a far scattare l’allarme. Sul posto sono arrivati carabinieri, soccorritori e il magistrato di turno, che fin da subito hanno parlato di un delitto atroce.