Rapina in villa a Padova, coppia di anziani aggrediti e derubati da una banda di ladri
Denunciati tre cittadini albanesi, altri due sono stati rimpatriati: la banda potrebbe essere collegata a una trentina di rapine messe a segno nelle ultime settimane

Tre cittadini albanesi indiziati di rapina ai danni di due anziani coniugi, rintracciati portano alla spelonca della refurtiva proveniente da diversi furti: 15.000 euro la stima del maltolto, con due degli albanesi appena giunti in Italia, denunciati per ricettazione e rimpatriati in Albania mentre passano alla lente di ingrandimento una trentina di rapine che potrebbero essere state messe a segno nelle ultime settimane dalla stessa banda.
Si può sintetizzare così l'attività di contrasto ai reati predatori svolta dalla Squadra Mobile di Padovache ha denunciato tre uomini albanesi, un 25enne, incensurato, residente in provincia di Padova dove è titolare di un regolare contratto di affitto di un appartamento, un 29enne e un 34 enne, incensurati, di fatto entrambi senza fissa dimora, tutti sospettati di essere gli autori di una rapina in abitazione avvenuta la notte di domenica 10 agosto 2025 a Padova.
Il fatto
Quella notte, tre uomini travisati erano entrati nell’alloggio di una coppia di coniugi ultrasettantenni che, rincasando, li hanno colti sul fatto.
I tre non sono andati troppo per il sottile: hanno minacciato i coniugi sottraendo loro i cellulari, e intimando loro di non muoversi né gridare, hanno colpito il padrone di casa con un "piede di porco" spingendolo violentemente a terra ed infierendo ancora su di lui prima di scappare coi telefoni e poco altro.
L’immediata attività investigativa
La Squadra Mobile di Padova, a seguito di numerose simili denunce, ha verificato gli spostamenti dei tre albanesi che si muovevano a bordo di un’autovettura in uso ad uno di loro residente appena fuori Padova e dopo un appostamento di due giorni, hanno fatto irruzione nell'appartamento dove cinque uomini albanesi stavano dormento.
Sul posto vi erano gli attrezzi “da lavoro”: guanti, torce, ed alcune borse di valore, una delle quali riportante le iniziali di una delle vittime di un furto denunciato nei giorni precedenti e da una perquisizione più approfondita, sono comparsi soldi e altri oggetti preziosi per un valore complessivo di oltre 15.000 euro.

Il riconoscimento dei lestofanti
Dei cinque uomini identificati all’interno dell’appartamento, tre sono risultati perfettamente compatibili con gli autori della rapina e pertanto sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria prima di essere accompagnati in carcere, previa convalida da parte del Giudice per le Indagini Preliminari.
Gli altri due, un 27enne e un 28enne, entrambi, albanesi, incensurati e senza fissa dimora ed unitisi da poco alla banda, sono stati denunciati a piede libero per concorso in furto in alloggio e ricettazione sono stati immediatamente espulsi dal territorio nazionale e su disposizione del Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, tanto che nella giornata di sabato 16 agosto con un volo aereo sono stati rimpatriati in Albania.
Ulteriori verifiche
Al momento la Squadra Mobile prosegue l’attività investigativa per ricostruire tutti i furti e le rapine commessi dalle persone indagate nelle ultime settimane a Padova e Provincia: oltre 30 episodi consumati o tentati in abitazioni di Padova, Albignasego, Montegrotto, Campodarsego, Borgoricco e Camposampiero.