Rubano

Imprenditore muore per un'encefalopatia, probabilmente causata dal morbo della mucca pazza

Ad un anno dalla diagnosi, ha perso la vita Edoardo Righetto

Imprenditore muore per un'encefalopatia, probabilmente causata dal morbo della mucca pazza
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A Rubano, in provincia di Padova, lunedì 18 agosto 2025 è mancato l'imprenditore, Edoardo Righetto, morto a causa di un'encefalopatia, probabilmente dovuta alla malattia di Creutzfeldt-Jakob, una patologia rara e degenerativa che può essere correlata al morbo della "mucca pazza".

Righetto era ricoverato all'ospedale di Padova, la malattia gli era stata diagnosticata circa un anno fa e confermata nel mese di luglio scorso come incurabile.

L'encefalopatia spongiforme bovina (BSE), comunemente nota come "morbo della mucca pazza", è una malattia neurodegenerativa che colpisce i bovini e la sua variante umana può essere contratta tramite il consumo di carne bovina infetta.

Come detto, i primi sintomi dell'encefalopatia, in Edoardo Righetto, titolare della ditta Ripa Disinfestazioni,  si erano manifestati un anno prima della diagnosi infausta. Ora tutte le verifiche sono in corso.

Cos'è la BSE

Essa è causata da "prioni" ovvero proteine ​​alterate che possono infettare il cervello e il midollo spinale. La scoperta che questi prioni potevano infettare anche gli esseri umani, ha portato a una maggiore attenzione e preoccupazione per la malattia.

Se i sintomi nei bovini comprendono difficoltà di coordinazione nei movimenti o cambiamenti di comportamento o, nelle vacche, meno produzione di latte, nell'uomo, i sintomi sono demenza, perdita di memoria, disturbi del linguaggio, contrazioni muscolari involontarie, perdita di coordinazione e cambiamenti nella personalità cui, in fasi avanzate, si assommano problemi neurologici e compromissione della funzione mentale, che portano alla morte.

Da quando se ne parla

Il "morbo della mucca pazza" è stato scoperto per la prima volta nel Regno Unito nel 1986 anche se esso ha iniziato a suscitare preoccupazione diffusa circa dieci anni dopo, quando è stato collegato alla nuova variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob (vCJD) negli esseri umani.

Inizialmente, la BSE si è diffusa principalmente nel Regno Unito, ma successivamente ha colpito anche altri Paesi. L'epidemia è stata attribuita in gran parte all'uso di mangimi per animali contenenti tessuti di bovini infetti. Da allora, sono state introdotte misure di controllo più rigorose nella produzione di mangimi e nella sicurezza alimentare.

Come si manifesta

Questa malattia, sia nei bovini che nell'uomo, ha sintomi che possono comparire mesi o anni dopo l'infezione. Essa ha un decorso progressivo nel senso che i sintomi peggiorano gradualmente nel tempo, portando a una grave compromissione della salute e, infine, alla morte.

All'esame istologico, il tessuto cerebrale dei malati mostra un aspetto spongiforme (simile a una spugna) a causa della presenza di fori dovuti alla morte delle cellule nervose.

Cause e rimedi

La BSE è stata collegata al consumo di mangimi contaminati con materiale bovino infetto, mentre la variante umana può essere causata dall'ingestione di carne infetta. Le misure di sicurezza, come il divieto di utilizzo di farine animali e la rigorosa selezione delle carni, negli anni hanno contribuito a ridurre drasticamente l'incidenza della malattia.