Eroina venduta in strada e cocaina nascosta in cantina: due pusher arrestati in meno di 24 ore

Nel giro di poche ore, la Polizia di Stato di Padova ha arrestato due uomini con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Durante le operazioni sono state sequestrate dosi di cocaina ed eroina oltre a 6.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Entrambi i soggetti sono stati condannati e verranno espulsi dal territorio nazionale.

Arrestato un 30enne in Lungarginetu Codotto: vende eroina a una donna per strada

Nel pomeriggio di mercoledì 9 luglio, verso le ore 16:00, una pattuglia della Squadra Mobile ha notato uno scambio sospetto in Lungargine Codotto e Maronese tra un uomo e una donna. Gli agenti sono intervenuti subito dopo la cessione di una dose di eroina, del peso di circa 3 grammi, in cambio di 40 euro.

Il pusher di 30 anni, richiedente protezione internazionale e già noto alle forze dell’ordine con numerosi precedenti e sette alias, è stato trovato in possesso della somma appena ricevuta e di altre banconote per un totale di 100 euro, ritenute frutto di precedenti cessioni avvenute nella stessa giornata. Lo stesso soggetto era già stato arrestato due volte nel mese di maggio sempre a Padova, per spaccio di eroina e cocaina.

Dopo l’udienza di convalida, l’uomo è stato condannato a 7 mesi di reclusione, con divieto di dimora nella provincia di Padova e espulsione dal territorio nazionale.

Cocaina e 6.000 euro nascosti in casa: 54enne arrestato all’Arcella

Il secondo arresto è avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 luglio, in zona Arcella, dove un altro tunisino è stato sorpreso dalla polizia mentre si aggirava in via Buonarroti con atteggiamenti sospetti, avvicinando diversi passanti.

I poliziotti lo hanno seguito fino al suo condominio e, dopo una perquisizione nella sua abitazione, hanno scoperto in cantina oltre 12 grammi di cocaina, in parte già confezionata in dosi, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e più di 6.000 euro in contanti nascosti in un cassetto, nonostante l’uomo non svolgesse alcuna attività lavorativa.

Il soggetto, 54enne con permesso di soggiorno, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. A seguito del processo per direttissima, è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 1.000 euro di multa, oltre alla confisca del denaro. Il Questore di Padova ha avviato le pratiche per la revoca del permesso di soggiorno e l’espulsione.