Striscioni inneggiano all'odio contro le Forze dell'ordine e contestano regime carcerario
Si inneggia alla rivolta: diretto o generico falso scopo? Io sto con le Istituzioni e di notte dormo, voi?

Alla stretta contro la criminalità che il Questore di Padova, Marco Odorisio, pone in atto da tempo, non potevano mancare motivi di dissenso tra quanti si sentono presi di mira e, quindi, aprire fronti di malumore, magari in maniera anonima, può sembrare utile. Ma a chi? Verrà verificato.
Messaggio uno
E' capitato, infatti, verso le ore 4.30 di questa mattina, 11 luglio 2025, in Passeggiata Miolati, alle spalle dei Giardini dell’Arena, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volante abbiano trovato, affisso ad una recinzione, uno striscione di grandi dimensioni contenente minacce contro la Polizia ed il testo che segue:
“Awad Mohamed Attia @ Fuoco alla Polizia”
con al centro dello striscione il simbolo dei movimenti anarchici.

Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Digos che hanno rimosso lo striscione minatorio ed avviato accertamenti per risalire agli autori del gesto.
La minaccia è esplicita e fa riferimento all'arresto avvenuto lo scorso 23 giugno del 34enne cittadino egiziano accusato di strage politica che lo scorso mese di febbraio, aveva dato fuoco a decine di auto della Polizia del Commissariato di Albano laziale, oltre che tentato di incendiare le auto della Compagnia dei Carabinieri di Castelgandolfo.
Il Questore ha immediatamente disposto l’intensificazione delle misure di vigilanza alle sedi della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine e invitato a più stringenti misure di autotutela per tutti gli operatori di polizia.
Messaggio due
Dopo lo striscione rinvenuto di primo mattino, nelle loro attività di controllo del territorio, gli Agenti della Questura hanno individuato un altro striscione affisso al ponte di un canale nell’area verde di via Ormaneto, con la scritta:
“Alfredo libero 41bis = tortura”
Chiaro, anche in questo caso, il riferimento alla vicenda dell'anarchico Alfredo Cospito ma, anche in questo caso, gli agenti della Digos e delle Volanti hanno rimosso lo striscione ed avviato gli accertamenti del caso.