Strappa la collana a una donna che prega in chiesa: arrestato 32enne, accusato di tre rapine in una settimana

Un 32enne, irregolare in Italia, pregiudicato per furti, rapine e droga, è accusato di aver messo a segno tre aggressioni in pochi giorni: oltre al furto in chiesa, avrebbe colpito un ragazzo di 16 anni e una donna di 70, ferendoli pur di portare via i loro oggetti preziosi.

L’aggressione in chiesa: strappa la collana a una donna in preghiera

Lunedì 23 giugno, poco dopo le 8.30 del mattino, la Chiesa di Santa Lucia a Padova è diventata teatro di un gesto tanto rapido quanto violento. Una sessantenne padovana, libera professionista, stava pregando in silenzio quando è stata avvicinata da un uomo sconosciuto che le ha chiesto a che ora iniziasse la preghiera comunitaria. Mentre lei rispondeva, l’uomo ha afferrato con forza la collana d’oro che portava al collo, strappandola e dandosi alla fuga.

La donna, sconvolta ma lucida, è riuscita a recuperare il medaglione caduto e a fornire una descrizione precisa del ladro. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno confermato la dinamica e aiutato la Squadra Mobile a collegare l’episodio ad altre due rapine recenti con modalità simili.

Colpi in serie, spray contro la polizia e un arresto violento

Pochi giorni prima, il 18 giugno, un ragazzo di 16 anni era stato aggredito in via dei Livello da un uomo che, dopo avergli chiesto se fosse albanese, gli aveva spruzzato spray urticante in faccia per strappargli una collanina d’oro dal valore di 1.000 euro.

Lo stesso lunedì della rapina in chiesa, verso le 10, una signora di 70 anni è stata assalita in via Giordano Bruno: l’uomo ha tentato di soffocarla tirandole con forza la collana, non riuscendo però a strapparla. L’ha quindi scaraventata a terra e le ha portato via un bracciale d’oro da 2.000 euro.

Grazie a un’indagine lampo, gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti a identificare l’aggressore e a rintracciarlo nel pomeriggio in Piazza Salvemini, in mezzo a un gruppo di altri giovani magrebini. Alla vista dei poliziotti, il 32enne ha reagito con violenza, spruzzando spray urticante e colpendo con calci e pugni due agenti. La colluttazione è stata complicata anche dall’intervento di alcuni presenti che cercavano di ostacolare il fermo. Alla fine, l’uomo è stato bloccato e portato in Questura.

Durante le perquisizioni è stato accertato che aveva venduto la collana rubata in chiesa a un compro oro per 500 euro. Per l’aggressione ai poliziotti, uno di loro ha riportato 7 giorni di prognosi per irritazioni e escoriazioni multiple.

Il 32enne è stato condotto nel carcere Due Palazzi di Padova. Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere.