Dopo aver assassinato la madre, ricercata marchigiana si nascondeva a Piove di Sacco

Nella serata di giovedì 19 giugno 2025, nel parcheggio del centro commerciale Piazzagrande di Piove di Sacco (in copertina), i Carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo della Compagnia, hanno rintracciato e arrestato una 53enne originaria della provincia di Macerata, in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Ancona.

Ricercata marchigiana localizzata a Piove di Sacco

La conferma dell’esecutività della sentenza è arrivata proprio giovedì 19 giugno e quando i Carabinieri di Mombaroccio (PU) si sono presentati alla porta di casa per eseguire il provvedimento, della donna non c’era traccia. Sono state quindi immediatamente attivate le ricerche che hanno consentito di localizzare la ricercata a Piove di Sacco. Il resto lo hanno fatto i Carabinieri della saccisica che la hanno in breve localizzata a bordo di un’autovettura nel parcheggio del centro commerciale.

Alla vista dei militari la condannata, che come è stato poi accertato aveva passato la notte in una struttura ricettiva in compagnia di un uomo anch’egli marchigiano, ha tentato vanamente di eludere il controllo tentando di nascondersi sdraiandosi sul sedile posteriore dell’auto. È stata però bloccata senza opporre resistenza e condotta in caserma.

Condannata per aver ucciso la madre

La signora dovrà scontare il carcere a vita per i reati di omicidio aggravato, simulazione di reato, maltrattamenti in famiglia e rapina, in relazione a fatti commessi in Montecassiano (Macerata, Marche) nel mese di dicembre 2020.

Era la sera della vigilia di Natale quando venne segnalato il decesso di una 78enne, rinvenuta cadavere in casa. I familiari dell’anziana raccontarono di essere stati sorpresi in casa da un rapinatore che aveva aggredito la donna causandone la morte.

Dalle successive indagini, condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, emerse tutt’altro e cioè che l’anziana era stata vittima dei suoi stessi familiari. Autori materiali dell’omicidio la figlia e il nipote. La donna rintracciata è stata associata alla Casa Circondariale di Venezia.