Maltratta in casa la madre anziana: 51enne allontanato d’urgenza dai Carabinieri
La misura dopo l'intervento dei militari dell'Arma nel complesso condominiale di via Gattamelata a Padova

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova hanno eseguito, mercoledì 18 giugno 2025, la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare di un 51enne padovano, residente in città, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia ai danni dell’anziana madre 85enne (in copertina: immagine di repertorio).
I fatti
Domenica scorsa dal complesso condominiale di via Gattamelata, è stata fatta una richiesta d’intervento da parte di un residente che segnalava una lite in corso tra condomini.
Il tempestivo intervento dei militari ha permesso di fermare l’uomo ancora all’interno dell’appartamento dove, da poco rientrato a casa, aveva aggredito l’anziana madre colpendola con il telefonino all’altezza dell’occhio destro.
La donna è stata soccorsa dal personale medico e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale civile di Padova.
I precedenti
Da successivi accertamenti è emerso che la condotta violenta dell’uomo nei confronti dell’anziana madre durava da anni e che nei suoi confronti, nel novembre 2022, era stato emesso un provvedimento di ammonimento del Questore di Padova proprio in relazione alle condotte di violenza domestica.
Ulteriore valutazione
I militari, ricostruita la dinamica dei fatti, su disposizione della Procura della Repubblica di Padova hanno proceduto all’allontanamento d’urgenza dall’abitazione familiare dell’uomo ed il Giudice ieri mattina ha convalidato la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare ed intimato all’indagato di non avvicinarsi e tenere una distanza minima di 500 metri dalla parte lesa.
Le raccomandazioni dell'Arma
L’invito che l’Arma rivolge a tutte le donne che stanno vivendo situazioni di disagio a causa di violenza fisica, psicologica, sessuale o economica, è di non esitare a chiedere aiuto alle Istituzioni già ai primi segnali di una deriva violenta nel rapporto affettivo, rivolgendosi al 112 o contattando il numero 1522 dei Centri Antiviolenza che, 24 ore su 24, offrono supporto psicologico, legale ed economico alle vittime.