Padova

Piantedosi vs Giordani: lo scontro sulle "zone rosse"

Il Ministro dell'Interno ha dichiarato: "Trovo un po’ singolare che si rifiuti un modello di rafforzamento dei controlli sul territorio che mi sembra sia molto gradito dalle persone".

Piantedosi vs Giordani: lo scontro sulle "zone rosse"
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Durante il Festival de "L'Italia delle Regioni", martedì 21 maggio 2025, il Ministro Piantedosi è intervenuto sugli scontri avvenuti poco prima tra polizia e manifestanti, ma ha anche commentato la zona rossa di Padova.

Piantedosi vs Giordani

Il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, doveva partecipare al Festival insieme alla Premier Giorgia Meloni che però non si è presentata poiché ammalata. Proprio per l'arrivo dei vertici istituzionali, diversi centri sociali del Nordest si sono organizzati per protestare tra le strade di Venezia contro il Dl Sicurezza. Tuttavia, la manifestazione ha causato degli scontri con la polizia.

Di fatto, i partecipanti si stavano dirigendo verso il Teatro La Fenice, dove di lì a poco, Piantedosi sarebbe intervenuto.

Alla notizia dello scontro, il Ministro ha commentato:

"Se si pensa che il diritto di manifestare sia aggredire le forze di Polizia, spaccare le vetrine, dare fuoco alle macchine, allora parliamo di due cose diverse".

Inoltre, ha voluto esprimersi anche sulle zone rosse, in particolare quella di Padova.

"Trovo un po’ singolare che si rifiuti un modello di rafforzamento dei controlli sul territorio che mi sembra sia molto gradito dalle persone".

Con queste parole si sta riferendo all'entrata in vigore della zona rossa ad Arcella e alle critiche del Sindaco Giordani. Infatti, è diventata effettiva lunedì 19 maggio e rimarrà fino al 15 settembre con la contrarietà del Primo cittadino.

Poco dopo la scelta del Prefetto Giuseppe Forlenza, il Sindaco ha diramato una lettera indirizzata ai cittadini del quartiere.

"Sono favorevolissimo a più controlli ordinari e anche ad alta intensità, sono stati già fatti negli scorsi mesi, con tutte le Forze dell’Ordine (senza nessuna zona rossa) e si potevano intensificare, anzi l’ho chiesto. Sono invece fortemente contrario e preoccupato dalla scelta, che non ho condiviso, di definire tre quarti di Arcella come zona rossa, un provvedimento imposto dall’alto alla città, frutto della propaganda del Governo e utile solo ad accontentare qualche esponente leghista del Governo di Roma".

Di tutta risposta, il Ministro dell'Interno ha risposto che non è stata una decisione calata dall'alto e che, secondo i riscontri, è un successo. Inoltre, ha voluto aggiungere:

"Ho letto addirittura di valutazioni circa la possibilità che calasse il valore degli immobili. Francamente io non conosco il mercato immobiliare di determinate città, ma mi sembra un po' strano che questo possa accadere. Però per carità, fa parte anche questo delle discussioni. Adesso vedremo gli esiti, mi risulta che la gente sia molto contenta".

 

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