Ex assassino 67enne si barrica per ore in cima a una gru nel centro di Padova

Ieri, 13 maggio 2025, poco dopo l'ora di pranzo, a Padova nella centralissima via Sammicheli, un 67enne albanese, già noto alla Forze dell'Ordine poiché nel 2012 aveva ucciso la moglie, è salito su una gru minacciando di gettarsi di sotto.

Data la preoccupazione destata e temendosi il peggio, proprio per una sua stessa chiamata al 113, sul posto sono arrivati Agenti di Polizia e Vigili del fuoco con squadre speciali alle quali il protagonista di questo insolito gesto si è consegnato verso sera dopo oltre sette ore di tira e molla con i negoziatori della Questura.

L'attempato pregiudicato, telefonando al 113 con il dichiarato proposito di togliersi la vita, ha innescato un pomeriggio piuttosto movimentato, salendo su una gru fino ad arrivare ad una altezza di circa 20 metri da dove ha, appunto, telefonato alle Forze dell'Ordine. I soccorsi, come detto, si sono subito messi in moto e sul posto sono arrivate le pattuglie della Questura coordinate dal questore Marco Odorisio, i Vigili del fuoco con telo anti caduta e personale sanitario del Suem 118.

Poiché la situazione pareva poter sfuggire di mano al personale intervenuto, è stata attivata anche la Sezione speciale dei negoziatori che hanno avviato una lunga trattativa durante la quale - robe da film - lo hanno ascoltato e cercato di ottenerne la fiducia per capire cosa fosse all'origine del gesto.

Dopo ore che sono sembrate lunghissime, temendo per la vita dell'albanese, quando erano ormai le otto di sera, quello è sceso spontaneamente dalla gru ed è stato preso in custodia dalla pesonale della Questura che ora cercherà di dare un senso a tutta la vicenda.