Il resoconto

I NAS intensificano i controlli in città e provincia: sanzioni, sospensioni e sequestro di merci in sette locali

Intensificati i controlli a tutela della salute dei cosumatori: contestate situazioni poco igieniche e cattiva conservazione di alimenti

I NAS intensificano i controlli in città e provincia: sanzioni, sospensioni e sequestro di merci in sette locali
Pubblicato:

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Padova, stanno intensificando in città e provincia i controlli al fine di tutelare i consumatori e garantire il pieno rispetto della normativa in ambito sanitario e della salute pubblica.

In questi ultimi giorni, infatti, essi hanno ispezionato 7 esercizi, sospeso una attività e contestato irregolarità per un ammontare di 15.500 euro di sanzioni.

Controlli dei Nas

Dai controlli è emerso, in particolare, che:

  • una caffetteria del capoluogo aveva un piano di autocontrollo HACCP non conforme, sanzionando il titolare con 2.000 euro di multa;
  • una pizzeria d’asporto di Padova presentava carenze igienico sanitarie che hanno comportato una sanzione di 1.000 euro;
  • un ristorante del quartiere Ponte di Brenta di Padova aveva carenze igienico sanitarie ed il titolare è stato sanzionato per 1.000 euro;
  • un ristorante del quartiere Sacro Cuore di Padova non esponeva le informazioni sugli allergeni relativi alle pietanze servite ed utilizzava 30 oliere sprovviste di dispositivo anti-rabbocco, che sono state sequestrate e sono valse al titolare una sanzione di 4.000 euro;
  • una trattoria di Piazzola Sul Brenta presentava carenze igienico sanitarie e strutturali che sono costate 1.000 euro di multa;
  • una pizzeria/trattoria di Villafranca Padovana presentava criticità strutturali e carenze igienico sanitarie oltre che un inadeguato piano di autocontrollo HACCP, motivi per i quali le multe sono salite a 3.000 euro;
  • un ristorante/pizzeria di Teolo veniva sanzionato per 3.500 euro causa le carenze igienico sanitarie/strutturali riscontrate.

Come detto, nel corso delle anzidette attività, grazie all'intervento del personale Ussl 6 "Euganea" è stata sospesa l'attività di uno degli esercizi ispezionati ed in totale sono stati sequestrati 100 kg di prodotti di origine animale privi di tracciabilità.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali