Pubblicato:
Aggiornato:
In centro
Rissa in piazza dei Signori, chiuso per 120 giorni il minimarket che ha venduto alcol alle minorenni
Dopo la lite di sabato sera che ha coinvolto anche due Agenti, sono iniziate le indagini per capire dove le ragazze avessero preso da bere
Nella serata di martedì 15 aprile 2025, il Questore di Padova Marco Odorisio ha fatto chiudere il Bepary Minimarket di Riviera Businello dopo che ha venduto alcolici a due minorenni.
Minorenni bevono e poi scatta la rissa
La chiusura dell'esercizio per 120 giorni è stata scelta dopo che due ragazze minorenni hanno acquistato dell'alcool e, successivamente, hanno discusso con due Agenti.
Di fatto, tutto è iniziato sabato 12 aprile quando una ragazza di 12 anni e una di 16 anni hanno acquistato, dal proprietario del negozio, una bottiglia di qualche alcolico alla fragola, probabilmente vodka. Nello specifico, le avrebbe invitate a non berla lì poiché:
"Mi hanno già chiuso il negozio una volta".
Le due ragazze hanno consumato insieme la bottiglia e successivamente si sono recate in Piazza dei Signori, dove è iniziata una lite tra le due, ormai ubriache, e un'altra ragazza. Quando gli Agenti della polizia locale hanno provato a intervenire, sono stati a loro volta aggrediti.
Il videoservizio di Tv7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
A un tratto la 12enne si è sentita male e perciò è stata accompagnata in pronto soccorso da un'ambulanza, dove è stata ricoverata per "intossicazione alcolica", rimanendo in osservazione e venendo dimessa il giorno successivo.
Il Questore Odorisio ha attivato la polizia anticrimine e, in seguito alle verifiche effettuate, ha disposto l'adozione di due Daspo Willy per la 15enne. Entrambi validi per tre anni, la ragazza non potrà accedere a nessun tipo di esercizio pubblico e ai locali di pubblico intrattenimento presente nelle piazze del centro: Piazza dei Signori, Piazza Capitaniato, Piazza delle Erbe, Piazza della Frutta, Piazza Duomo, nonché a tutte le zone adiacenti a Riviera Ponti Romani.
Il secondo provvedimento riguarda i fatti dello scorso 21 dicembre, quando al Centro Commerciale Ipercity del comune di Albignasego quando ha opposto resistenza a un controllo dei Carabinieri. In quell'occasione aveva iniziato a insultare i militari e li minacciava di filmare un video per poi pubblicarlo sui social. Per quest'accaduto è stata deferita alla Procura della Repubblica per Minorenni di Venezia per "reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e diffamazione aggravata dall'utilizzo di social network".
